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Nel 2013 il risultato economico netto del gruppo terminalista Eurogate è cresciuto del +13,3%
Atteso un rilevante incremento dell'attività al terminal di Wilhelmshaven
9 aprile 2014
Eurogate nel 2013, anno in cui i terminal del gruppo terminalista tedesco hanno movimentato un traffico dei container record pari a 14,1 milioni di teu, in crescita del +7,3% sull'anno precedente ( del 6 febbraio 2014), ha registrato ricavi per 657,2 milioni di euro, con un lieve aumento del +0,5% sul 2012. L'EBITDA è ammontato a 156,9 milioni di euro (+1,7%) e l'utile ante imposte a 66,9 milioni di euro (+10,1%). Eurogate ha archiviato il 2013 con un utile netto di 61,9 milioni di euro, con una progressione del +13,3% sull'anno precedente. Lo scorso anno gli investimenti dell'azienda hanno totalizzato 37,9 milioni di euro (-76,1%) e il cash flow ha registrato una flessione del -23,4% a 109,0 milioni di euro.
«I nostri risultati dell'intero anno e la nostra solida struttura patrimoniale - ha commentato il presidente di Eurogate, Thomas Eckelmann - ci incoraggiano a sentirci sicuri. Lo scenario economico e le perdite di start-up dovute all'avvio delle attività all'Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven - ha spiegato - sono stati ostacoli difficili da superare lungo la strada per raggiungere questo buon risultato». Eckelmann ha manifestato fiducia circa un'ulteriore progressione dei risultati in futuro anche grazie alla qualità e capacità dei servizi offerti dal gruppo che - ha evidenziato - è l'unico in Germania a gestire, nei porti di Bremerhaven e Wilhelmshaven, terminal in grado di lavorare navi portacontenitori della capacità di 18.000 teu.
Con riferimento al nuovo Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven, che è diventato operativo nel settembre 2012 ( del 21 settembre 2012) e lo scorso anno ha movimentato un traffico containerizzato pari a 76.265 teu, il gruppo tedesco ha confermato che era atteso un maggiore volume d'attività al nuovo terminal. «Tuttavia - ha precisato l'azienda - la crescente concentrazione delle compagnie di navigazione e la tendenza verso navi sempre più grandi porterà in breve tempo il sito a conquistare la sua posizione nel mercato. L'alleanza P3 - ha ricordato Eurogate - ha annunciato che dalla metà di quest'anno intende indirizzare due servizi containerizzati di linea verso il solo porto tedesco in acque profonde una volta che le autorità antitrust asiatiche seguiranno le autorità europee e statunitensi nell'approvare la costituzione del consorzio. Per questa ragione il 28 marzo 2014 Eurogate e il sindacato dei servizi ver.di hanno concluso un contratto di tutela dell'occupazione per i lavoratori di Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven. Ciò offre ad Eurogate la flessibilità necessaria per compensare l'attuale fase di sottoutilizzo della capacità del terminal. Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven - ha ricordato inoltre il gruppo tedesco - è l'unico terminal sulla costa tedesca del Mare del Nord a cui possono avere accesso in qualsiasi momento i mega ocean carriers, indipendentemente dalle variazioni di marea. Inoltre offre un collegamento autostradale privo di congestione e dispone di una stazione ferroviaria intermodale entro l'area del terminal».
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