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A Marsiglia è stata istituita la società che realizzerà un nuovo terminal per il trasporto combinato nel porto francese
È partecipata da Autorità Portuale, Camera di Commercio, Greenmodal Transport (CMA CGM) e tre istituti bancari
21 luglio 2014
A Marsiglia l'Autorità Portuale, la Camera di Commercio, la società Greenmodal Transport del gruppo armatoriale CMA CGM e tre istituti bancari hanno sottoscritto lo statuto che istituisce la società Mourepiane Terminal Trasport Combine (MTTC) che realizzerà un nuovo terminal per il trasporto combinato nel porto francese.
L'investimento, che complessivamente ammonterà a 60,5 milioni di euro di cui 41,8 milioni da parte della MTTC e 18,7 milioni da parte dell'Autorità Portuale di Marsiglia, ha l'obiettivo di consentire lo sviluppo di un singolo centro ferroviario per la città di Marsiglia e per la consegna e ricezione dei container del terminal per contenitori di Mourepiane e dell'intero bacino Est del porto di Marsiglia. L'iniziativa consentirà inoltre di attuare la trasformazione in zona urbana dell'attuale centro multimodale Canet.
Secondo le previsioni, i lavori per la realizzazione del nuovo terminal per il trasporto combinato dovrebbero iniziare nell'estate del 2015 ed essere portati a termine a metà 2017. Il terminale sarà gestito da una società appositamente creata che riunirà gli operatori del trasporto combinato che operano sia sul porto sito Marsiglia che sul territorio francese.
Mourepiane Terminal Trasport Combine è partecipata con il 29% dalla Grand Port Maritime de Marseille (GPMM), con il 9% dalla Chambre de Commerce et d'Industrie Marseille Provence (CCIMP), con il 15,5% da Greenmodal Transport e con il 15,5% ciascuna da Projénor, società controllata da Crédit Agricole, Caisse d'Epargne Provence Alpes Corse e Caisse des Dépôts et Consignations.
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