- Nel primo semestre del 2014 il porto di Marsiglia ha movimentato 38,2 milioni di tonnellate, con una diminuzione del -6% rispetto a 40,5 milioni di tonnellate nei primi sei mesi dello scorso anno determinata dalla contrazione del volume degli idrocarburi, che costituiscono la principale voce di traffico dello scalo francese e che hanno accusato complessivamente una riduzione del -13% scendendo a 20,8 milioni di tonnellate a causa della contrazione del petrolio greggio, che è ammontato a 11,3 milioni di tonnellate (-22,7%), e del gas naturale liquefatto, che ha totalizzato 2,1 milioni di tonnellate (-30%). Tale flessione è stata parzialmente compensata dalla forte crescita (+24%) dei prodotti raffinati che hanno raggiunto 6,4 milioni di tonnellate. Globalmente le rinfuse liquide si sono attestate a 22,6 milioni di tonnellate (-11%).
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- Escludendo le rinfuse liquide, il primo semestre di quest'anno si sarebbe chiuso in positivo con una progressione del +4%. Le merci varie sono infatti aumentate complessivamente del +2% a 8,9 milioni di tonnellate, di cui 5,6 milioni di tonnellate di merci containerizzate (+4%) totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 583.287 teu (+7%), 1,8 milioni di tonnellate di rotabili (-6%) e 1,4 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+3%). Più accentuato (+8%) l'incremento delle rinfuse solide che sono salite a 6,7 milioni di tonnellate, di cui 4,8 milioni di tonnellate di siderurgici (+12%), 538mila tonnellate di rinfuse agroalimentari (+11%) e 1,4 milioni di tonnellate di altre rinfuse. Particolarmente consistenti sono risultati gli incrementi delle importazioni di minerale di ferro per l'industria siderurgica (+53%) e delle esportazioni di grano (+139%).
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- Nel segmento dei passeggeri, che ha risentito come per i rotabili della situazione di criticità che caratterizza l'attività della compagnia di navigazione SNCM, il traffico è stato complessivamente di 956mila persone, con un calo globale del -3% nonostante l'aumento del +18% dei crocieristi.
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