Crescita delle performance del gruppo A.P. Møller-Mærsk nel settore del trasporto di linea

Il gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha concluso il secondo trimestre di quest'anno con un utile netto di 2,30 miliardi di dollari rispetto a 856 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2013. Il deciso aumento dei profitti è stato determinato principalmente dai risultati delle attività dismesse: Dansk Supermarked Group, catena di supermercati di cui il gruppo armatoriale danese ha recentemente ceduto la propria quota di proprietà ( del 7 gennaio 2014), ha contribuito infatti all'utile del gruppo con 2,8 miliardi di dollari. I ricavi di A.P. Møller-Mærsk sono cresciuti del +2,2% attestandosi a 11,95 miliardi di dollari rispetto a 11,69 miliardi di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno. L'EBITDA ha registrato un incremento del +9,0% a 3,08 miliardi di dollari, mentre l'EBIT è diminuito del -67,8% scendendo a 533 milioni di dollari. L'utile ante imposte è ammontato a 348 milioni di dollari (-76,2%).

Il solo segmento del trasporto di linea, in cui il gruppo opera attraverso la compagnia di navigazione Maersk Line, ha chiuso il secondo trimestre del 2014 con un utile netto di 547 milioni di dollari su ricavi per 6,90 miliardi di dollari, con aumenti rispettivamente del +24,6% e del +3,8% sul corrispondente periodo dello scorso anno. L'EBITDA è cresciuto del +11,3% a 1,02 miliardi di dollari e il risultato operativo (EBIT) ha mostrato una crescita del +21,4% a 567 milioni di dollari. Nel periodo aprile-giugno di quest'anno la flotta della compagnia ha trasportato volumi di carico pari a quasi 2,4 milioni di container da 40' (feu), con una progressione del +6,6% sul secondo trimestre del 2013. Il nolo medio per container feu è risultato pari a 2.634 dollari (+0,6%).

Nel primo semestre del 2014 la flotta di portacontainer di Maersk Line ha trasportato complessivamente oltre 4,6 milioni di feu rispetto ad oltre 4,3 milioni nella prima metà dello scorso anno. Il nolo medio per feu è risultato pari a 2.631 dollari rispetto a 2.691 dollari nei primi sei mesi del 2013. Maersk Line ha archiviato la prima metà del 2014 con ricavi per 13,36 miliardi di dollari (+3,1%). EBITDA ed EBIT hanno registrato rispettivamente incrementi del +21,6% e del +61,6% a 1,89 miliardi e 1,07 miliardi di dollari. L'utile netto è ammontato a 1,00 miliardi di dollari (+55,7%).

Nel secondo trimestre di quest'anno APM Terminals, la società che gestisce i terminal per contenitori del gruppo danese, ha movimentato volumi di traffico pari ad un totale di 9,8 milioni di container da 20' (teu) rispetto a 9,1 milioni di teu nel corrispondente periodo del 2013. Nel periodo aprile-giugno del 2014 APM Terminals ha registrato un utile netto di 223 milioni di dollari su ricavi per 1,13 miliardi di dollari rispetto ad un utile netto di 179 milioni di dollari su ricavi per 1,07 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2013. EBITDA ed EBIT sono cresciuti del +19,3% e del 34,4% a 260 milioni e 258 milioni di dollari.

Nel primo semestre del 2014 i terminal portuali di APM Terminals hanno movimentato complessivamente 19,2 milioni di teu rispetto a 17,7 milioni di teu nella prima metà dello scorso anno.