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Migliora il conto economico della Zim nel secondo trimestre
Nel periodo la flotta della compagnia ha trasportato 619mila container (-2%)
25 agosto 2014
Nel secondo trimestre di quest'anno la società armatoriale israeliana Zim ha registrato un miglioramento dei risultati economici a fronte di un calo del -10% dei ricavi. Il periodo è stato archiviato con una perdita netta di -67 milioni di dollari rispetto a una perdita netta di -96 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2013. I ricavi sono ammontati a 875 milioni di dollari rispetto a 977 milioni di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -9 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -29 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2013. L'EBITDA si è attestato a 29 milioni di dollari (+142%).
Nel secondo trimestre del 2014 la flotta di portacontainer della Zim ha trasportato volumi di carico pari a circa 619mila container teu, con una diminuzione del -2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il nolo medio per teu è stato pari a 1.206 dollari, in calo di 40 dollari sul secondo trimestre del 2013. La compagnia ha precisato che la flessione è stata determinata principalmente dalla cessazione dei servizi tra il Nord Europa e gli Stati Uniti avvenuta a metà 2013 e dei servizi tra l'Asia e il. Nord Europa avvenuta nel corso del secondo trimestre di quest'anno. Tale chiusura di servizi marittimi ha avuto un impatto anche sui ricavi.
Ricordiamo che lo scorso 16 luglio la società israeliana ha concluso con successo una serie di trattative per la ristrutturazione del debito del valore di circa 3,4 miliardi di dollari che include una conversione di crediti per circa 1,4 miliardi di dollari in partecipazione azionarie ( del 17 luglio 2014).
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