Nel 2013 i crocieristi in tutto il mondo sono stati 21,3 milioni, con un incremento del +77% sul 2003
15 settembre 2014
Nel decennio 2003-2013 il numero di passeggeri che hanno effettuato crociere in tutte le regioni del mondo è salito del +77% passando da 12 milioni a 21,3 milioni di persone. Lo ha reso noto oggi il presidente e amministratore delegato della Cruise Lines International Association (CLIA), Christine Duffy, presentando il rapporto annuale 2013 sull'industria crocieristica nordamericana commissionato dall'associazione alla Business Research and Economic Advisers (BREA). Lo scorso anno la sola industria crocieristica del Nord America ha totalizzato 17,6 milioni di passeggeri (+3,9% sul 2012), di cui 10,7 milioni provenienti dagli USA (+0,3%).
Il rapporto evidenzia che nel 2013 il contributo dell'industria delle crociere all'economia statunitense ha raggiunto la quota record di 44,1 miliardi di dollari ed ha garantito 363.133 posti di lavoro negli USA erogando salari per un totale di 18,3 miliardi di dollari. Inoltre lo scorso anno la spesa diretta negli Stati Uniti da parte delle compagnie crocieristiche, dei loro passeggeri ed equipaggi è ammontata a 20,1 miliardi di dollari, cifra che rappresenta con un incremento del +2,4% rispetto al 2012 e il doppio rispetto a quanto speso nel 2000.
Nel 2013 l'industria crocieristica americana è continuata a crescere salendo ad un totale di 178 navi per una capacità pari a 338.505 letti bassi, con un aumento netto di una nave e 9.262 letti bassi rispetto al 2012. Il rapporto prevede una prosecuzione del trend da qui al 2017: quest'anno è prevista una crescita netta complessiva di sette navi per 16.403 letti bassi, mentre nei due anni successivi è attesa una crescita netta media di cinque navi con 8.600 letti bassi nel 2015 ed oltre 17.700 nel 2016; nel 2017 è prevista una crescita netta di cinque navi che entreranno a far parte della flotta nordamericana ed una crescita netta della capacità pari a 6.800 letti bassi. Nel 2017, anche se - evidenzia il rapporto - è probabile l'ingresso in servizio di ulteriori nuove navi nel corso dell'anno, attualmente è prevista quindi una flotta complessiva di 199 navi per una capacità pari a 388.052 letti bassi, con incrementi rispettivamente del +11,8% e del +14,6% sul 2013.
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Nel decennio 2003-2013 il numero di passeggeri che hanno effettuato crociere in tutte le regioni del mondo è salito del +77% passando da 12 milioni a 21,3 milioni di persone. Lo ha reso noto oggi il presidente e amministratore delegato della Cruise Lines International Association (CLIA), Christine Duffy, presentando il rapporto annuale 2013 sull'industria crocieristica nordamericana commissionato dall'associazione alla Business Research and Economic Advisers (BREA). Lo scorso anno la sola industria crocieristica del Nord America ha totalizzato 17,6 milioni di passeggeri (+3,9% sul 2012), di cui 10,7 milioni provenienti dagli USA (+0,3%).
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