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Nel trimestre giugno-agosto il gruppo crocieristico Carnival ha registrato risultati superiori alle attese
Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 1,25 miliardi di dollari (+33%)
23 settembre 2014
Nel terzo trimestre dell'esercizio finanziario 2014, periodo che è terminato lo scorso 31 agosto, il gruppo crocieristico statunitense Carnival Corporation ha registrato risultati economici sensibilmente superiori rispetto allo stesso periodo del 2013 e - ha precisato il presidente e amministratore delegato del gruppo, Arnold Donald - «notevolmente migliori rispetto alle attese».
Il periodo giugno-agosto di quest'anno è stato archiviato con un utile netto di 1,25 miliardi di dollari su ricavi per 4,95 miliardi di dollari, con incrementi rispettivamente del +33% e del +5% sullo stesso periodo del 2013. I costi operativi hanno registrato un calo del -3% e sono scesi a 3,65 miliardi di dollari. L'utile operativo è cresciuto del +36% a 1,30 miliardi di dollari. Nel trimestre giugno-agosto del 2014 le flotte operate dalle compagnie del gruppo Carnival hanno trasportato complessivamente quasi tre milioni di passeggeri (+3%).
«Le nostre attività in Asia - ha commentato Donald - hanno operato particolarmente bene nel corso del trimestre trainate da una crescita a due cifre dei ricavi netti generati dal nostro programma in Cina, rafforzando ulteriormente la nostra leadership in questo importante mercato crocieristico emergente. Nel trimestre anche le nostre attività continentali europee hanno generato notevoli aumenti dei ricavi netti e dei profitti riflettendo il continuo progresso del marchio Costa. Inoltre il nostro prodotto estivo nei Caraibi ha attratto con successo circa il 20% in più di ospiti rispetto allo scorso anno rafforzando la popolarità della più grande regione crocieristica del mondo».
Nel periodo dicembre 2013 - agosto 2014 le flotte del gruppo Carnival hanno ospitato oltre 7,9 milioni di passeggeri, con un aumento del +5% rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio finanziario 2013. Carnival ha chiuso i primi nove mesi dell'esercizio 2014 con un utile netto di 1,34 miliardi di dollari su ricavi per 12,16 miliardi di dollari, con incrementi rispettivamente del +32% e del +3% sul corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I costi operativi sono aumentati del +1% a 10,64 miliardi di dollari e l'utile operativo è ammontato a 1,52 miliardi di dollari (+22%).
Carnival ha reso noto che ad oggi il livello delle prenotazioni per le crociere offerte dalle compagnie del gruppo nel primo semestre del 2015 risulta superiore a quello di un anno fa e che anche i prezzi delle crociere risultano superiori. «Il sostenuto rialzo del trend di crescita delle prenotazioni avvenuto nel corso del 2014 assieme all'aumento dei ricavi netti nella seconda metà dell'anno - ha rilevato Donald - consolidano la nostra fiducia in un'ulteriore crescita dei ricavi netti nel 2015 e successivamente».
Attualmente le flotte delle compagnie del gruppo Carnival, cioè Carnival Cruise Lines, Holland America Line, Princess Cruises, Seabourn, AIDA Cruises, Costa Crociere, Cunard, Ibero Cruises, P&O Cruises (Australia) e P&O Cruises (UK), sono formate complessivamente da 101 navi per una capacità pari a 212mila letti bassi. Entro il 2017 le compagnie del gruppo prenderanno in consegna otto nuove navi da crociera.
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