Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:15 GMT+1
Via libera del governo israeliano alla privatizzazione dei porti di Ashdod e Haifa
Il piano prevede l'emissione di nuove azioni delle società governative da quotare alla Borsa di Tel Aviv
6 ottobre 2014
Ieri il governo israeliano ha approvato un piano di privatizzazioni presentato dal primo ministro Benjamin Netanyahu e dal ministro delle Finanze, Yair Lapid, che prevede l'emissione di nuove azioni delle società governative da quotare alla Borsa di Tel Aviv. Il provvedimento riguarderà anche le società che gestiscono i porti di Ashdod e Haifa ed è stato stabilito che la cessione di loro quote azionarie ai privati non avrà alcun impatto sui piani di sviluppo infrastrutturale dei due porti. Per la società ferroviaria Israel Railways è stata decisa la costituzione di un comitato ministeriale incaricato di valutare la necessità di effettuare l'emissione di nuove azioni.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Ieri il governo israeliano ha approvato un piano di privatizzazioni presentato dal primo ministro Benjamin Netanyahu e dal ministro delle Finanze, Yair Lapid, che prevede l'emissione di nuove azioni delle società governative da quotare alla Borsa di Tel Aviv. Il provvedimento riguarderà anche le società che gestiscono i porti di Ashdod e Haifa ed è stato stabilito che la cessione di loro quote azionarie ai privati non avrà alcun impatto sui piani di sviluppo infrastrutturale dei due porti. Per la società ferroviaria Israel Railways è stata decisa la costituzione di un comitato ministeriale incaricato di valutare la necessità di effettuare l'emissione di nuove azioni.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
