 L'European Community Shipowners' Associations (ECSA), sotto gli auspici dell'European Sustainable Shipping Forum (ESSF), il gruppo di esperti del settore marittimo che assiste la Commissione Europea nella preparazione di proposte legislative e di iniziative politiche, ha avviato un sondaggio per monitorare l'impatto economico della normativa europea in base alla quale il tenore massimo di zolfo nei combustibili per uso marittimo dal prossimo 1° gennaio dovrà essere essere pari allo 0,1% per le navi che operano nelle aree europee SECA, cioè le zone di controllo delle emissioni di zolfo che sono il Mar Baltico, il Mare del Nord e il canale della Manica ( dell'11 settembre 2012).-
- L'associazione degli armatori europei ha spiegato che ad oggi sono già stati pubblicati numerosi studi sull'attuazione delle nuove norme sul tenore di zolfo e sul conseguente rischio di un trasferimento modale dal mare ai trasporti terrestri, ma sinora tali analisi sono state condotte sulla base delle previsioni. «Avvicinandoci alla data di entrata in vigore delle nuove norme - ha rilevato il segretario generale dell'ECSA, Patrick Verhoeven - diventa vitale passare ad analisi basate sui fatti e fare un bilancio di ciò che sta realmente accadendo nel mercato».
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- Il sondaggio on-line, che è raggiungibile alla pagina https://www.surveymonkey.com/s/T7C5PTS e che è rivolto agli operatori di navi impiegate parzialmente o totalmente nelle aree SECA europee, ha l'obiettivo di raccogliere informazioni dagli operatori marittimi: «noi - ha raccomandato Verhoeven - incoraggiamo vivamente gli operatori marittimi a partecipare a questa indagine perché è molto importante per ottenere un quadro preciso della situazione prima e dopo l'entrata in vigore delle nuove norme sullo zolfo».
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- Il sondaggio, che sarà effettuato fino al 30 novembre, verrà poi ripetuto con cadenza trimestrale per tutto il 2015 e le risposte, trattate in modo confidenziale, verranno utilizzate quali fonte di informazioni per la Commissione Europea che deve monitorare l'impatto sul settore del trasporto marittimo dei nuovi standard di qualità del combustibile. I risultati saranno presentati esclusivamente in forma aggregata.
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