In tre anni il numero delle crociere entro l'Asia salirà da 802 a 981

CLIA Southwest Asia e CLIA North Asia, i due nuovi organismi costituiti dall'associazione crocieristica internazionale Cruise Lines International Association (CLIA) per il mercato del sud-est asiatico e dell'Asia settentrionale, hanno reso noti oggi i contenuti di un nuovo studio sulle prospettive da qui al 2015 dell'industria crocieristica in Asia che è stato realizzato dalla società di consulenza Chart Management Consultants.

«La portata delle crociere in Asia e la loro crescita in questo breve periodo di tre anni - ha evidenziato il presidente di CLIA Southeast Asia, Ann Sherry - è notevole. Il prossimo anno vedremo 26 marchi crocieristici operare 52 navi in Asia, nove delle quali per tutto l'anno. Nel 2013 sono state realizzate 802 crociere Asia-Asia e nel 2015 ne vedremo 981. Ma ancora più impressionante è l'aumento della capacità determinata dal numero crescente di navi più grandi e più moderne messe in servizio. Lo scorso anno, nel 2013, la capacità delle crociere Asia-Asia era di 1,4 milioni di ospiti mentre il prossimo anno ci sarà spazio per 2,05 milioni, con una crescita annua del 19,5%. Oltre a tutto ciò, altri 115.360 ospiti potrebbero transitare in Asia nell'ambito di viaggi più lunghi, con un incremento annuo del 25% rispetto alla capacità di 73.616 ospiti del 2013».

«È interessante - ha confermato il presidente di CLIA North Asia, Zinan Liu - constatare dove la crescita si sta verificando. Lo studio, inoltre, ha evidenziato la capacità, l'impiego e la crescita per tipologia di nave e per ciascuno dei 26 brand oggetto dello studio. Separa anche l'attività crocieristica per ciascun marchio in quattro livelli: nel primo livello figurano tre compagnie crocieristiche associate alla CLIA - Star Cruises, Costa Crociere e Royal Caribbean - che hanno oltre 100 partenze nel 2015 e ciascuna una capacità passeggeri in Asia pari a circa il 25%; del secondo livello fanno parte le compagnie crocieristiche Princess Cruises e Celebrity associate alla CLIA che operano almeno 25 crociere e viaggi; nel terzo livello otto brand ne operano almeno nove all'anno e nel quarto livello c'è un'offerta di non più di otto partenze».

«Ovviamente - ha constatato il responsabile di Chart Management Consultants, Ted Blamey - l'Asia è dominata da crociere di breve durata. Abbiamo rilevato che le crociere di meno di una settimana rappresentano l'81% di tutte quelle offerte nel 2015. Una durata di 2-3 notti ha la quota maggiore sul totale delle 425 crociere del prossimo anno. La durata di 4-6 notti sta rapidamente aumentando, con una progressione da 263 a 367 crociere in due anni. Tuttavia - ha precisato Blamey - per gli ospiti internazionali ci sono sicuramente molte opportunità per scegliere crociere che più si adattano alla loro tipologia di viaggio. Nel 2015 sono offerte 162 crociere di durata tra sette e 14 giorni e 27 crociere di durata maggiore. L'Asia ha in serbo qualcosa per tutti, anche se gran parte dell'attività è incentrata sul mercato locale con vacanze di breve durata».

«L'industria delle crociere - ha commentato il presidente e amministratore delegato di CLIA, Christine Duffy - continua a crescere rapidamente in Asia e molte compagnie crocieristiche stanno immettendo una maggiore capacità nella regione, incluse alcune delle più moderne navi da crociera. CLIA ha deciso di realizzare un'analisi sui dati base dei mercati di origine delle crociere in Asia, la prima di questo tipo, perché le compagnie crocieristiche e molti operatori dell'industria delle crociere sono interessati a conoscere meglio i trend, la dimensione dei mercati di origine e il potenziale di crescita in questa stimolante ed entusiasmante regione».