 Il gruppo armatoriale e logistico danese DFDS, che opera una rete di servizi marittimi per rotabili e passeggeri nel Baltico, nel Mare del Nord, nel Canale della Manica e nel Mediterraneo occidentale, ha chiuso il terzo trimestre del 2014 con un utile netto di 351 milioni di corone danesi (47 milioni di euro circa), in crescita del +20% rispetto a 293 milioni di corone danesi nel periodo luglio-settembre dello scorso anno. I ricavi sono aumentato del +7% a 3,57 miliardi di corone danesi. EBITDA ed EBIT si sono attestati rispettivamente a 626 milioni di corone danesi (+18%) e 415 milioni di corone danesi (+23%).-
- «Nell'alta stagione del terzo trimestre - ha spiegato l'amministratore delegato di DFDS, Niels Smedegaard - i risultati dei nostri servizi passeggeri sono stati superiori alle aspettative, mentre complessivamente le attività nel settore delle merci hanno mostrato risultati pari alle attese. La crescita del mercato europeo - ha precisato - è ancora debole con l'eccezione del Regno Unito, il nostro mercato più importante. Le continue azioni per semplificare e adattare le nostre attività stanno dando risultati, anche nella regione del Baltico, per cui l'impatto del conflitto tra Russia e Ucraina è stato in parte attenuato».
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- Nei primi nove mesi di quest'anno il gruppo DFDS ha totalizzato un utile netto di 422 milioni di corone danesi su ricavi per 9,72 miliardi di corone danesi, con incrementi rispettivamente del +69% e del +6% sul corrispondente periodo del 2013. EBITDA ed EBIT sono stati pari a 1,12 miliardi di corone danesi (+20%) e 552 milioni di corone danesi (+61%).
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