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Le autorità statunitensi multano la Carbofin per l'inquinamento provocato da una nave
La sanzione ammonta a 2,75 milioni di dollari
17 dicembre 2014
La divisione per l'Ambiente e le risorse naturali del dipartimento di Giustizia degli USA, l'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il distretto centrale della Florida e Guardia Costiera americana hanno reso noto che la compagnia armatoriale genovese Carbofin Spa si è dichiarata colpevole di aver violato la legge sulla prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi avendo falsificato documenti di bordo al fine di nascondere lo sversamento illegale in mare di olio contaminato effettuato in più occasioni dalla Marigola, nave per il trasporto di gas di petrolio liquefatto della compagnia italiana che ha una capacità di 18.000 metri cubi, che è approdata al porto di Tampa in tre occasioni nel 2013 e nel 2014 con un registro degli idrocarburi falsificato.
Le istituzioni statunitensi hanno precisato che Carbofin ha accettato di pagare una sanzione di 2,75 milioni di dollari, di cui 600mila dollari saranno destinati a servizio della comunità e utilizzati per sostenere la salvaguardia e la conservazione delle risorse della riserva naturale Florida Keys Marine Sanctuary.
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