L'Autorità del Canale di Panama ha presentato un nuovo piano dei pedaggi per il transito delle navi

A conclusione di oltre un anno di consultazioni con i rappresentanti dei diversi segmenti del settore marittimo l'Autorità del Canale di Panama ha presentato un nuovo piano delle tariffe per il transito delle navi nel canale centroamericano. L'obiettivo è di introdurre i nuovi pedaggi a partire dall'aprile del 2016, in coincidenza con l'inaugurazione dell'ampliamento del canale con l'entrata in esercizio della terza serie di chiuse che consentirà il transito di navi di maggiori dimensioni.

Lunedì è iniziato il periodo nel quale possono essere presentate formalmente osservazioni in merito alla nuova proposta, che è stata approvata il 24 dicembre dal consiglio dell'Autoridad del Canal de Panamá (ACP). Inoltre il prossimo 27 febbraio si terrà anche un'audizione pubblica. L'ultima variazione alla struttura dei pedaggi è stata applicata negli anni 2012 e 2013 per i segmenti delle navi per il trasporto di rinfuse secche, delle petroliere, delle chimichiere, delle car carrier e delle navi multipurpose, mentre le tariffe per le portacontainer, per le navi per trasporto refrigerato e per le navi da crociera sono in vigore dal 2011.

La nuova proposta presentata da ACP prevede l'applicazione di un pedaggio basato su differenti unità di misura: ad esempio, l'ammontare della tariffa per le navi portacontenitori è basata sull'unità di misura TEU, ovvero sulla base della capacità di carico delle navi e sulla presenza di container pieni a bordo misurata in container da 20' , mentre per le navi che trasportano rinfuse secche è basata sulle tonnellate di portata lorda e sul peso in tonnellate del carico. I nuovi pedaggi per le navi passeggeri sono basati sui posti letto, mentre per le navi che trasportano gas naturale liquefatto l'unità di misura è il metro cubo e per le navi cisterna la tonnellata PC/UMS (Panama Canal Universal Measurement System).

Inoltre, per la prima volta, il nuovo piano tariffario include un programma di fidelizzazione per il segmento delle portacontainer in base al quale i clienti abituali che raggiungeranno uno specifico volume di traffico definito in TEU otterranno sconti sulle tariffe.

Per la prima volta è stato definito anche un piano tariffario per il transito delle navi per il trasporto di gas naturale liquefatto basato sulla capacità di carico in metri cubi. Attualmente queste navi non possono passare nel canale perché la larghezza del loro scafo eccede quella delle chiuse. Il piano prevede l'applicazione di un incentivo per le navi GNL che effettuano un viaggio completo di andata e ritorno attraverso il canale.

Per le dry bulker è prevista una differenziazione del pedaggio a seconda che le navi trasportino grano, carbone, minerale di ferro o altre rinfuse secche. L'ACP ha spiegato che queste tariffe sono state definite con lo scopo di incoraggiare il transito nel canale di navi di maggiori dimensioni: alle portarinfuse che utilizzano le attuali chiuse Panamax, che consentono il transito di navi lunghe fino a 294 metri, larghe fino a 32,31 metri e con un pescaggio fino a 12,04 metri, verranno applicate tariffe basate sulla loro capacità misurata in tonnellate di portata lorda, mentre alle rinfusiere che transiteranno attraverso le nuove chiuse Neopanamax, che permetteranno il transito di navi lunghe fino a 366 metri, larghe fino a 49 metri e con un pescaggio fino a 15,24 metri, verrà addebitata una tariffa basata sia sulla capacità misurata in tonnellate di portata lorda sia sul volume di carico trasportato misurato in tonnellate metriche.

Alle navi cisterna che transiteranno attraverso le chiuse Panamax verrà addebitato un pedaggio basato sulle tonnellate PC/UMS, mentre a quelle che utilizzeranno le nuove chiuse Neopanamax verrà applicato un pedaggio basato sia sulle tonnellate PC/UMS sia sul volume di carico a bordo misurato in tonnellate metriche. Inoltre saranno applicati sconti alle navi cisterna che viaggiano in zavorra per incentivare l'utilizzo del canale da parte delle tanker che effettuano il loro viaggio di ritorno.

La nuova proposta dell'ACP prevede anche di basare i pedaggi per le navi per il trasporto di gas di petrolio liquefatto sulla capacità misurata in metri cubi anziché in tonnellate PC/UMS, mentre quest'ultima unità di misura viene mantenuta per le car carrier, per le navi ro-ro e per le navi multipurpose.

Per le navi passeggeri è prevista una tariffa basata sul numero di posti letto: le navi Panamax pagheranno 144 dollari per ciascun posto letto, mentre le navi che transiteranno attraverso la nuova serie di chiuse pagheranno 154 dollari per ogni posto letto.