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Uiltrasporti, inevitabile una forte mobilitazione di tutti i lavoratori dei porti
Tarlazzi: assolutamente deludente l'esito della riunione presso il Ministero dei Trasporti
17 febbraio 2015
Uiltrasporti ha confermato la mobilitazione di tutti i lavoratori dei porti. «La riunione appena conclusasi in Ministero dei Trasporti - ha spiegato questo pomeriggio il segretario generale dell'organizzazione sindacale, Claudio Tarlazzi - è stata assolutamente deludente e soprattutto non ha fugato le nostre preoccupazioni sul disegno di legge “concorrenza” che sarà presentato al Consiglio dei ministri il 20 prossimo venturo, in base al quale la portualità perderebbe l'attuale contesto di regolamentazione del mercato, si abrogherebbero le imprese art.17 di fornitura di lavoro temporaneo e si determinerebbe un pericolosissimo liberismo alla pari di quanto è già accaduto nella filiera della logistica terrestre con le conseguenti ricadute sul piano occupazionale, sulla qualità dei servizi e della sicurezza».
«Per tali motivi - ha concluso Tarlazzi - pare inevitabile una forte mobilitazione di tutti i lavoratori dei porti a difesa della qualità del lavoro e dell'interesse generale del Paese».
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Uiltrasporti ha confermato la mobilitazione di tutti i lavoratori dei porti. «La riunione appena conclusasi in Ministero dei Trasporti - ha spiegato questo pomeriggio il segretario generale dell'organizzazione sindacale, Claudio Tarlazzi - è stata assolutamente deludente e soprattutto non ha fugato le nostre preoccupazioni sul disegno di legge “concorrenza” che sarà presentato al Consiglio dei ministri il 20 prossimo venturo, in base al quale la portualità perderebbe l'attuale contesto di regolamentazione del mercato, si abrogherebbero le imprese art.17 di fornitura di lavoro temporaneo e si determinerebbe un pericolosissimo liberismo alla pari di quanto è già accaduto nella filiera della logistica terrestre con le conseguenti ricadute sul piano occupazionale, sulla qualità dei servizi e della sicurezza».
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