 Stasera al Molo VII del porto di Trieste arriverà la Gerda Maersk, nave che con una capacità di 10.000 teu sarà la più grande portacontainer mai entrata in Adriatico. Lo scalo avverrà nell'ambito del servizio con il Far East di cui fa parte il porto giuliano che è realizzato dalla nuova alleanza armatoriale 2M recentemente costituita dalle prime due compagnie mondiali del settore dei servizi di linea, la Maersk Line e la Mediterranean Shipping Company (MSC).-
- Giovedì mattina alle 11, sulla nave ormeggiata al Trieste Marine Terminal (TMT) del gruppo T.O. Delta, le autorità locali saranno ospiti del comandante della nave per celebrare il primo scalo della Gerda Maersk e del servizio.
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- Ieri, inoltre, è arrivata in porto la Xin Qin Huang Dao, nave della capacità di 5.700 teu della China Shipping Container Lines (CSCL) e prima portacontainer della nuova alleanza armatoriale Ocean Three, che è stata formata da CSCL, CMA CGM e United Arab Shipping Company (UASC), ad approdare a Trieste.
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- La società terminalista TMT ha evidenziato che questi scali costituiscono «un segnale importante che conferma la crescita dei traffici e l'interesse delle maggiori compagnie di navigazione a livello mondiale per il Mare Adriatico ed i suoi porti, in particolare per quello di Trieste anche grazie alla sua posizione geografica strategica rispetto ai mercati del Sud e dell'Est Europa, ai suoi collegamenti intermodali terra e mare, ai suoi fondali naturali di 18 metri e all'infrastruttura portuale del terminal contenitori, già oggi in grado di ormeggiare e lavorare in contemporanea due grandi navi oceaniche».
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