- Nel secondo trimestre di quest'anno il gruppo terminalista tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) ha registrato un'accentuazione del calo del traffico dei container movimentato dai propri terminal portuali, che è stato pari a 1,66 milioni di teu, con una diminuzione del -14% rispetto a 1,92 milioni di teu nel periodo aprile-giugno del 2014. Anche il traffico containerizzato movimentato dal gruppo, dopo otto trimestre consecutivi di crescita, ha mostrato una flessione essendo ammontato a 321mila teu circa (-2%).
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- HHLA ha chiuso il secondo trimestre del 2015 con un utile dopo le imposte di 30,2 milioni di euro, con un aumento del +21,9% sullo stesso periodo del 2014. I ricavi si sono attestati a 288,2 milioni di euro (-4,6%), l'EBITDA a 69,8 milioni di euro (-2,3%) e l'EBIT a 39,6 milioni di euro (-5,7%).
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- Nel primo semestre del 2015 i terminal portuali di HHLA hanno movimentato un traffico dei container pari a 3,4 milioni di teu (-10,0% sul primo semestre 2014) e nel segmento intermodale sono stati movimentati 654mila teu (+3,2%). Nei primi sei mesi di quest'anno il gruppo ha registrato ricavi per 585,1 milioni di euro (-1,8%). EBITDA ed EBIT sono stati pari rispettivamente a 142,9 milioni di euro (+1,5%) e 82,6 milioni di euro (+1,5%). L'utile dopo le imposte è stato di 50,2 milioni di euro (+14,1%).
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- «Hamburger Hafen und Logistik AG - ha commentato oggi il chairman del gruppo tedesco Klaus-Dieter Peters - continua ad affrontare un difficile contesto operativo. La crescita economica della Cina sta rallentando, mentre Russia e Ucraina continuano ad essere impantanate in una crisi economica. Tuttavia noi siamo riusciti ad incrementare lievemente il risultato operativo del gruppo».
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