Singamas conferma le prospettive «poco promettenti» per i produttori di container

Nel primo semestre di quest'anno la cinese Singamas, che è una delle principali aziende produttrici di container intermodali, ha registrato un peggioramento delle performance economiche a fronte di un modesto incremento dei ricavi. «Nella prima metà del 2015 - ha commentato oggi il chairman della società, Teo Siong Seng - la domanda di container è aumentata lievemente come conseguenza di un ulteriore calo dei costi delle materie prime, in particolare dell'acciaio corten, ponendo sotto pressione il prezzo di vendita dei container. Di conseguenza il basso prezzo di vendita ha invogliato i clienti ad emettere ordini nonostante il rallentamento degli scambi in Cina. Pertanto - ha spiegato Siong Seng - il gruppo ha registrato un lieve miglioramento dei ricavi durante il periodo».

Complessivamente nei primi sei mesi del 2015 il gruppo Singamas ha totalizzato ricavi pari a 704,0 milioni di dollari, con un incremento del +3,7% sulla prima metà dello scorso anno. I ricavi derivanti dal solo segmento della produzione di container sono stati pari a 688,2 milioni di dollari (+3,9%). L'utile ante imposte è stato di 16,2 milioni di dollari (-35,7%) e l'utile netto di 11,6 milioni di dollari (-24,0%).

Nel primo semestre del 2015 Singamas ha prodotto nuovi container per un totale pari a 336.581 teu, con un aumento del +11,1% sullo stesso periodo dello scorso anno. Nei primi sei mesi di quest'anno il prezzo medio di vendita dei container da 20' (teu) è sceso del -12,4% a 1.880 dollari rispetto a 2.147 dollari/teu nella prima metà del 2014. Il volume delle vendite realizzato nel primo semestre di quest'anno da Singamas è stato pari a 331.449 teu (+11,8%).

Nei primi sei mesi del 2015 le attività logistiche del gruppo cinese hanno registrato ricavi per 15,9 milioni di dollari (-2,5%) e un utile ante imposte di 3,8 milioni di dollari rispetto a 3,7 milioni di dollari nello stesso periodo del 2014.

Singamas ritiene che le prospettive per il secondo semestre del 2015 siano «poco promettenti» per l'industria dei container dato che - ha specificato l'azienda «la crescita delle esportazioni della Cina continuerà ad essere lenta e il volume degli scambi commerciali internazionali aumenterà solo in misura modesta nel corso dei prossimi due anni». Singamas ha rilevato che, tuttavia, il settore beneficerà dell'effetto della consegna di nuove navi portacontainer ultra large che è in programma dal 2015 al 2017. «Inoltre - ha precisato la società - le compagnie di navigazione devono sostituire vecchi contenitori, assicurando così in un prossimo futuro ordini di nuovi container».

In particolare, Singamas punta sulle opportunità offerte dal mercato dei container frigo e con tale obiettivo l'azienda costruirà una nuova fabbrica per la realizzazione di questa tipologia di contenitori a Qingdao, che sarà operativa entro la fine del prossimo anno.