In crescita l'utile semestrale di China COSCO, mentre cala quello di China Shipping Container Lines

In attesa di sapere se la fusione tra COSCO e China Shipping andrà in porto, un'attesa che si può dire si protragga ormai da 15 anni dato che nel 2000, a solo poco più di due anni dalla fondazione della China Shipping, i due principali gruppi armatoriali cinesi avevano impostato trattative con tale obiettivo ( del 3 marzo 2000), e in attesa anche di verificare se il consolidamento riguarderà solamente le attività di trasporto marittimo containerizzato dei due gruppi o altri segmenti di business, oggi sono stati resi noti i risultati economici semestrali di China COSCO e di China Shipping Container Lines (CSCL). Dallo scorso 10 agosto le quotazioni in Borsa dei titoli azionari delle due società sono stati sospesi in vista di loro comunicazioni relative a un'operazione rilevante, ovvero la possibile fusione.

China COSCO, tramite attraverso cui il gruppo armatoriale China Ocean Shipping (Group) Co. (COSCO) controlla le proprie società operative, ha registrato un miglioramento dei risultati, prodottosi principalmente nel secondo trimestre di quest'anno. Il bilancio del primo semestre 2015 della società mostra un utile netto di 2,55 miliardi di yuan (398 milioni di dollari), con un incremento del +52,6% sulla prima metà del 2014. L'utile per gli azionisti è ammontato a 1,90 miliardi di yuan rispetto ad una perdita pari a -2,28 miliardi di yuan nei primi sei mesi dello scorso anno. I ricavi hanno invece totalizzato una flessione del -7,9% essendo ammontati a 29,93 miliardi di yuan. Il risultato operativo è stato di segno positivo per 2,87 miliardi di yuan rispetto ad un risultato di segno negativo per -830 milioni di yuan nel primo semestre del 2014.

In flessione, invece, il risultato economico netto di CSCL, la compagnia che opera i servizi di linea del gruppo China Shipping, che ha archiviato la prima metà del 2015 con un utile netto di 19 milioni di yuan, in calo del -95,7% rispetto a 445 milioni di yuan nello stesso periodo del 2014. Anche CSCL ha registrato una sensibile contrazione dei ricavi, che si sono attestati a 15,99 miliardi di yuan (-8,1%). L'utile operativo è stato pari a 216 milioni di yuan (-65,2%).

Nei primi sei mesi di quest'anno la flotta di CSCL ha trasportato carichi containerizzati per un totale pari a quasi quattro milioni di teu (+1,0%), mentre la flotta di portacontainer del gruppo COSCO, che è operata dalla compagnia COSCO Container Lines (COSCON), ha trasportato 4,8 milioni di teu (+6,8%).