 Nel primo semestre di quest'anno China International Marine Containers (Group) Co. (CIMC), azienda cinese leader mondiale nel settore della produzione e commercializzazione di container intermodali, ha venduto contenitori per carichi secchi per un totale di 736mila teu, con una progressione del +17,7% sulla prima metà del 2014, e ha venduto container reefer per 87mila teu (+22,9%). I ricavi generati dalla divisione dell'azienda che si occupa di produzione e commercializzazione dei container sono ammontati a 12,5 miliardi di yuan (1,9 miliardi di dollari) su un volume d'affari complessivo che si è attestato a 32,6 miliardi di yuan, con incrementi rispettivamente del +8,5% e del +1,8% sui primi sei mesi del 2014. CIMC ha registrato un utile operativo di 2,0 miliardi di yuan (+61,5%) e un utile netto di oltre 1,6 miliardi di yuan (+28,5%). Il risultato economico netto prodotto dalla divisione container è stato pari a 710 milioni di yuan, con una crescita del +120,0% sul primo semestre dello scorso anno che è stata determinata principalmente da proventi derivanti da modifiche del valore equo degli strumenti finanziari derivati.-
- CIMC prevede che nella seconda metà di quest'anno la domanda di container sarà relativamente debole rispetto a quella registrata nel primo semestre del 2015. Commentando le prospettive della propria attività di produzione di contenitori, l'azienda cinese ha rilevato che, in considerazione delle previsioni del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale secondo le quali nei prossimi mesi l'economia mondiale sperimenterà una crescita più lenta rispetto all'inizio dell'anno, le principali istituzioni mondiali che si occupano del settore dei trasporti marittimi hanno ritoccato al ribasso le stime della crescita del traffico containerizzato mondiale per il 2015. CIMC ha osservato che attualmente la domanda estera di contenitori continua ad essere debole, che le esportazioni della Cina continuano a rallentare e che, pertanto, il settore dello shipping è alle prese con una crescita della capacità della flotta che è molto superiore rispetto a quella dei volumi dei carichi containerizzati e ha evidenziato che i noli relativi ai servizi marittimi ovest-est ed est-ovest hanno ripetutamente registrato nuovi minimi. Inoltre CIMC ha specificato che quest'anno l'industria dello shipping registra risultati inferiori alle attese e ciò ha determinato ad un innalzamento della consistenza del parco di container non utilizzato, fattore che nel secondo semestre del 2015 avrà un notevole impatto sulla domanda di container.
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- Al 30 giugno scorso i dipendenti del gruppo CIMC erano 61.723 rispetto a 61.074 al 30 giugno 2014.
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