- Cinque dei primi gruppi terminalisti mondiali e l'Autorità Portuale di Rotterdam hanno annunciato l'effettuazione di un'iniziativa congiunta in campo ambientale che si terrà dal 14 al 21 settembre prossimi e sarà incentrata su tre temi: il riutilizzo e il riciclo, il cambiamento climatico e le comunità in cui le cinque aziende e l'ente portuale olandese operano. I cinque partner che affiancano l'authority olandese nell'iniziativa denominata “Go Green” sono la DP World di Dubai, la Hutchison Port Holdings (HPH) di Hong Kong, l'APM Terminals di Rotterdam, la PSA International di Singapore e la Shanghai International Port Group (SIPG) di Shanghai.
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- «Nel complesso sistema delle spedizioni door-to-door - ha rilevato l'amministratore delegato di PSA International, Tan Chong Meng - la componente delle attività dei container terminal produce un contributo relativamente modesto alle emissioni di gas a effetto serra. Ciononostante PSA continua a dedicare attenzione e risorse per economizzare l'uso di combustibili e per promuovere il riciclaggio in tutta la nostra rete di terminal. Siamo assolutamente convinti che questo sforzo congiunto con APM Terminals, DP World, HPH, SIPG e la Port of Rotterdam Authority fungerà da catalizzatore per rendere più “verde” il nostro settore, le comunità in cui operiamo e, in ultima analisi, il mondo in generale».
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- «È confortante - ha sottolineato l'amministratore delegato della Port of Rotterdam Authority, Allard Castelein - vedere che i terminal operator stanno lavorando assieme a livello internazionale per migliorare l'ambiente. L'Autorità Portuale di Rotterdam è lieta di sostenere questa iniziativa che è in linea con la nostra ambizione di fare di Rotterdam il porto della sua tipologia più pulito del mondo. Mi auguro che l'esempio dato dagli operatori dei terminal non sarà seguito solo dalle autorità portuali».
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