- Il gruppo logistico statunitense XPO Logistics, concluse recentemente le rilevanti acquisizioni della Bridge Terminal Transport e della Norbert Dentressangle ( del 5 maggio 2015), sta portando in porto un altro importante takeover. Il gruppo, che è uno dei primi dieci provider mondiali di soluzioni per la supply chain, ha infatti siglato un accordo definitivo per comprare la connazionale Con-way, azienda che ha circa 30mila dipendenti e che attraverso 582 sedi in 18 nazioni offre servizi di trasporto, logistica e gestione della supply chain a più di 36.000 clienti nei settori della manifattura, dell'industria e del commercio. L'acquisizione riguarderà tutti i rami operativi di Con-way, ovvero Con-way Freight, Menlo Logistics, Con-way Truckload e Con-way Multimodal, che adotteranno il brand XPO Logistics.
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- L'accordo, che è stato approvato all'unanimità dai consigli di amministrazione di XPO e Con-way, prevede che XPO lanci un'offerta pubblica d' acquisto per tutte le azioni residue di Con-way al prezzo in contanti di 47,60 dollari per azione. Il prezzo in contanti per azione rappresenta un premio di circa il 31,6% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni ordinarie di Con-way in data 8 settembre 2015 ed un premio del 22,9% rispetto al prezzo medio di chiusura rilevato nei 90 giorni di negoziazione precedenti l'8 settembre scorso.
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- In caso di successo dell'offerta Con-way sarà fusa con XPO, diventando una filiale totalmente detenuta da XPO, e le restanti azioni residue di Con-way riceveranno la stessa remunerazione pagata agli azionisti che hanno partecipato all'offerta. Il valore totale dell'operazione sarà di circa 3,0 miliardi di dollari, inclusi 290 milioni di dollari di debito netto. In caso di esito positivo dell'offerta la transazione, che dovrebbe essere conclusa il prossimo ottobre, sarà soggetta al soddisfacimento di alcune condizioni, inclusa l'approvazione delle autorità di controllo.
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- Precisando che l'operazione non è condizionata alla concessione di finanziamenti, XPO ha reso noto di aver ricevuto un impegno di finanziamento da parte di Morgan Stanley per un importo aggregato di 2,0 miliardi di dollari e che, inoltre, la società dispone di liquidità per circa 1,2 miliardi di dollari e può contare su una linea di credito ABL revolving di 415 milioni di dollari, mentre Con-way dispone di liquidità pari a circa 424 milioni di dollari. XPO ha specificato inoltre che prevede di poter aumentare sostanzialmente la propria capacità di credito ABL a seguito dell'aggiunta di effetti attivi derivanti dalle acquisizioni di Norbert Dentressangle e Con-way.
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- XPO Logistics, che conta oltre 54.000 dipendenti ed opera in più di 887 sedi in 27 nazioni, ha sottolineato che l'operazione potenzierà la gamma di soluzioni per la gestione della supply chain offerte da XPO, trasformando l'azienda nel secondo provider del Nord America in termini di dimensioni per i servizi di carico parziale (LTL), estendendone inoltre la piattaforma globale di logistica su contratto. XPO capitalizzerà anche le sinergie derivanti dalla combinazione con le attività di trasporto gestito, trasporto a carico completo e freight brokerage.
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- Bradley Jacobs, chairman e chief executive di XPO Logistics, assumerà queste cariche nella società risultante dalla fusione, di cui assumerà la guida. Douglas Stotlar, presidente e chief executive officer di Con-way, continuerà ad operare in un ruolo limitato come consulente indipendente della società aggregata nel corso del primo trimestre del 2016.
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- Jacobs ha precisato che, una volta conclusa, l'operazione Con-way raddoppierà quasi l'EBITDA pro-forma annuale di XPO, che si attesterà a circa 1,1 miliardi di dollari, e porterà i ricavi a 15 miliardi di dollari. Inoltre ha evidenziato che «un altro gioiello di questa operazione è Menlo Logistics, filiale di Con-way, che - ha ricordato Jacobs - figura tra i primi 30 fornitori globali asset-light di logistica su contratto ed opera altre linee di business nel freight brokerage e nel trasporto gestito. Menlo - ha aggiunto - offre i propri servizi a clienti di primo piano della logistica su contratto, in mercati verticali come l'alta tecnologia, la sanità ed il commercio, che completano gli altri mercati verticali già serviti da XPO».
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