Serata del Propeller Club di Trieste sull'Accademia Nautica dell'Adriatico

Prossimamente l'Istituto Nautico di Trieste tornerà ad essere un'accademia com'era all'atto della sua fondazione nell'anno 1774. Il prossimo 30 settembre, infatti, sarà sottoscritto il documento notarile che costituirà la Fondazione alla quale farà capo l'Accademia Nautica dell'Adriatico e da metà novembre saranno avviati i corsi di formazione del nuovo istituto tecnico superiore del mare, un biennio di studi post diploma mirato ad una più completa professionalizzazione dei futuri ufficiali della Marina Mercantile.

Una riflessione su questa momento di trasformazione dell'attività di formazione dei giovani che vogliono dedicare la propria vita lavorativa alle professioni legate al mare sarà condotta dal The International Propeller Club Port of Trieste che ha organizzato per il prossimo 1° ottobre alle ore 18.30, presso l'Hotel Greif Maria Theresia di Trieste, una serata sul tema “Accademia Nautica dell'Adriatico: a Trieste tradizione e futuro per le professioni del mare”.

Il Propeller Club ha evidenziato che il prossimo avvio dei corsi dedicati alla formazione post diploma gestiti dell'Istituto Nautico “Tommaso di Savoia Duca di Genova” di Trieste costituisce un'opportunità per avvicinare i giovani diplomati al mondo del lavoro anche grazie al modello organizzativo dell'Accademia Nautica, che unisce l'approfondimento degli studi teorici a periodi di pratica a bordo e di navigazione, e della Fondazione che nasce e si sviluppa con la collaborazione di enti pubblici ed aziende. L'associazione ha rilevato che per Trieste si tratta del recupero di una tradizione, ma anche di uno slancio verso un futuro che si auspica sempre più legato al mare ed alle sue molteplici attività.

Nel corso della serata ci si interrogherà su quali saranno le ricadute, in termini pratici, della formazione che si darà all'interno dell'Accademia Nautica dell'Adriatico, su quale collocazione potranno trovare gli studenti all'interno del mondo del lavoro una volta completato questo ulteriore ciclo di studi, sull'eventuale maggiore opportunità di collocazione lavorativa offerta da questo periodo di studi, sulle ricadute economiche ed occupazionali per il territorio e sul rischio di una dispersione di risorse a fronte del moltiplicarsi di queste iniziative sul territorio italiano.

Relatori dell'incontro, moderato dal giornalista Riccardo Coretti, saranno il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, il segretario generale dell'Autorità Portuale di Trieste, Mario Sommariva, il presidente della Camera di Commercio di Trieste, Antonio Paoletti, il presidente di Confindustria Venezia Giulia, Sergio Razeto, Paolo Masella della Capitaneria di Porto di Trieste e, per l'Istituto Nautico di Trieste, la preside Donatella Bigotti e il vicepreside Bruno Zvech.