Royal Caribbean registra risultati trimestrali in calo a causa di riduzioni del valore del marchio e delle navi di Pullmantur

Nel periodo luglio-settembre di quest'anno il gruppo crocieristico statunitense Royal Caribbean Cruises ha registrato ricavi record pari ad oltre 2,5 miliardi di dollari, con un incremento del +5,6% rispetto a meno di 2,4 miliardi di dollari nel corrispondente periodo del 2014. L'utile operativo ha mostrato un calo del -51,3% attestandosi a 258,0 milioni di dollari e l'utile netto è diminuito del -53,3% a 228,8 milioni di dollari.

La flessione dei risultati economici è stata determinata dall'effetto di una riduzione di valore pari a 399,3 milioni di dollari degli assets della compagnia di navigazione Pullmantur, che è il marchio spagnolo del gruppo americano. Royal Caribbean Cruises ha spiegato che «negli ultimi trimestri il management ha preso atto della debolezza delle economie dell'America Latina e dell'impatto di tale debolezza su Pullmantur. Purtroppo - ha precisato il gruppo - le previsioni economiche in America Latina sono ulteriormente deteriorate negli ultimi mesi e, pertanto, il marchio sta focalizzando nuovamente l'attenzione sul suo mercato principale che è la Spagna. Questi fattori hanno indotto l'azienda a registrare 399,3 milioni di dollari di costi non cash per riduzione di valore che riguardano principalmente l'avviamento, il marchio e il nome commerciale e una riduzione del valore di carico di alcune navi della flotta di Pullmantur».

La rifocalizzazione dell'attività di Pullmantur sul mercato spagnolo comporterà tra l'altro il ritorno la prossima estate in Spagna della nave da crociera Monarch dopo aver completato i programmati itinerari crocieristici nei Caraibi. Pullmantur ha confermato che la compagnia continuerà ad essere presente in America Latina nel corso del periodo di alta stagione, ma che porrà più attenzione sui mercati spagnolo e francese, quest'ultimo attraverso l'attività del marchio Croisières de France, che sono essenziali per la crescita.

«Il rightsizing della flotta di Pullmantur - ha commentato il chairman e amministratore delegato di Royal Caribbean Cruises, Richard Fain - consentirà un miglioramento dell'equilibrio tra domanda e offerta per il marchio nel mercato spagnolo. Queste variazioni dovrebbero porre Pullmantur sulla strada di un maggior successo futuro».

Royal Caribbean Cruises ha evidenziato che il risultato economico netto del terzo trimestre del 2015 con l'esclusione dell'effetto negativo di queste riduzioni di valore ammonta a 628,1 milioni di dollari rispetto a 492,9 milioni di dollari nello stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo luglio-settembre di quest'anno Royal Caribbean Cruises ha registrato un altro record relativo al numero di passeggeri ospitati sulle navi del gruppo americano che è stato di 1,4 milioni di unità (+5,9% sul terzo trimestre 2014).