- Quest'anno l'Autorità Portuale di Genova procederà all'esecuzione delle gare per l'elettrificazione delle banchine del container terminal Voltri Terminal Europa (VTE) e per la realizzazione della cosiddetta “duna”, attuando la risistemazione delle opere a verde della fascia di rispetto di Prà, la delegazione genovese dove sorge l'area terminalistica del VTE. Lo ha annunciato l'ammiraglio Giovanni Pettorino, commissario straordinario dell'Autorità Portuale e comandante della Capitaneria di Porto di Genova, in occasione di un incontro con i rappresentanti dei cittadini di Prà.
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- «La nostra attenzione sul fronte di un sostanziale alleggerimento delle emissioni acustiche e atmosferiche, nonché su quello non secondario dell'impatto visivo - ha sottolineato Pettorino - è e resta alta». In merito all'elettrificazione delle banchine del VTE e alla realizzazione della “duna”, l'ammiraglio ha precisato che sull'elettrificazione è in programma un investimento di 12 milioni di euro con risorse dell'Autorità portuale cui si affianca un progetto proprio del terminalista, con lavori che dovrebbero protrarsi fino al gennaio 2018. Per la “duna”, la progettazione e l'assegnazione dell'appalto sono previsti entro l'anno; poi seguiranno i lavori della durata di circa nove mesi. L'opera, che è frutto di un'intesa con il Municipio VII Ponente, prevede la realizzazione di una nuova struttura a “duna” per schermare e coprire i container accatastati sino al terzo tiro e per minimizzare i rumori e le polveri proveniente dalle attività portuali. La “duna” sarà integrata con una varia sistemazione a verde costituita da alberi frondosi le cui chiome, oltre a essere piacevoli alla vista, avranno anche un effetto fonoassorbente per lenire l'impatto acustico delle lavorazioni portuali. Le specie arboree previste sono l'acacia, il carrubo, la tamerice comune, il pino, l'acacia di Costantinopoli.
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