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La turca Yilport, la cilena Agunsa e l'emiratina DP World gestiranno i porti ecuadoriani di Bolívar, Manta e Posorja
Previsti investimenti privati per 2,2 miliardi di dollari
15 febbraio 2016
Il gruppo portuale turco Yilport, il gruppo portuale, marittimo e logistico cileno Agunsa e il gruppo terminalista emiratino DP World gestiranno rispettivamente i porti ecuadoriani di Bolívar, Manta e Posorja. Lo hanno confermato sabato a Guayaquil il presidente ecuadoriano Rafael Correa e i rappresentanti del governo annunciando nuovi investimenti esteri nella nazione sudamericana.
In particolare, il ministro dei Trasporti e delle opere pubbliche, Walter Solís, ha specificato che il contratto di concessione per la gestione del porto di Bolívar avrà una durata di 50 anni e prevederà un investimento di 750 milioni di dollari da parte di Yilport e di 120 milioni di dollari da parte dello Stato. Il contratto di concessione che verrà sottoscritto con Agunsa per la gestione del porto di Manta avrà una durata di 40 anni e prevederà investimenti per 175 milioni di dollari da parte del gruppo cileno e 105 milioni di dollari da parte dello Stato ecuadoriano. Il contratto per la gestione del porto di Posorja, della durata di 50 anni, prevederà investimenti per 1,28 miliardi di dollari da parte della mediorientale DP World, mentre sarà escluso il ricorso all'utilizzo di fondi pubblici.
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