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Panalpina ha concluso il 2015 con un calo del -12,7% dei ricavi e un aumento del +2,0% dell'utile netto
Spedizioni aeree e marittime hanno registrato diminuzioni del -2,5% e del -0,8%
29 febbraio 2016
Lo scorso anno, per la prima volta dal 2009, entrambi i volumi complessivi di spedizioni aeree e marittime gestiti dal gruppo elvetico Panalpina hanno mostrato una flessione, che è stata più accentuata (-2,5%) nel segmento dei trasporti aerei dove sono state movimentate 836mila tonnellate rispetto a 858mila tonnellate nel 2014 (le spedizioni aeree avevano registrato un calo anche nel 2012) e meno rilevante (-0,8%) nel segmento dei trasporti marittimi dove il traffico è stato pari a 1,59 milioni di container da 20' (teu) rispetto a 1,61 milioni di teu nel 2014.
Panalpina ha concluso l'esercizio annuale 2015 con un utile netto di 88,2 milioni di franchi svizzeri (81 milioni di euro), con un incremento del +2,0% sull'esercizio precedente. I ricavi si sono attestanti a 5,85 miliardi di franchi svizzeri, con una diminuzione del -12,7% sul 2014 che è stata prodotta dall'accentuarsi del trend di flessione che nel primo trimestre 2015 è risultato pari a -5,8% e nei trimestri successivi a -12,0%, -14,9% e -17,4%. Lo scorso anno i ricavi sono risultati in diminuzione in tutti i tre principali settori d'attività del gruppo, il trasporto aereo, il trasporto marittimo e le operazioni logistiche, che hanno totalizzato rispettivamente 696 milioni di franchi svizzeri (-17,3%), 596 milioni di franchi svizzeri (-17,8%) e 154 milioni di franchi svizzeri (-16,5%). Nel 2015 il gruppo ha registrato un EBITDA pari a 36,8 milioni di franchi svizzeri (+1,0%) e un risultato operativo (EBIT) pari a 24,9 milioni di franchi svizzeri (+11,5%).
L'amministratore delegato di Panalpina, Peter Ulber, ha sottolineato che nel 2015 il gruppo «ha mantenuto redditività in un anno che è stato caratterizzato da un mercato debole, dal basso prezzo del petrolio, dagli impatti negativi dei cambi valutari e da elevati investimenti da parte nostra nell'information technology. I risultati - ha evidenziato - dimostrano la nostra capacità di ripresa nel corso dei periodi più difficili». Ulber ha ricordato inoltre che il risultato operativo del 2015, esclusi gli effetti dei cambi valutari, ha registrato un incremento del +15%.
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