- Sabato il gruppo crocieristico Carnival Corporation e il gruppo navalmeccanico Fincantieri hanno sottoscritto i contratti preannunciati lo dicembre dicembre per la costruzione di quattro nuove navi da crociera a cui si è aggiunto il contratto per la realizzazione di una quinta unità, commesse che hanno un valore complessivo di oltre tre miliardi di euro ( del 31 dicembre 2015). L'annuncio è stato dato a bordo di Koningsdam, la nuova nave della Holland America Line del gruppo Carnival consegnata giovedì alla società armatrice e presentata sabato presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera.
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- A firmare i contratti, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, sono stati Micky Arison, chairman di Carnival Corporation, e Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri.
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- Due navi di 135.500 tonnellate di stazza lorda e una capacità di 4.200 passeggeri saranno costruite dal gruppo cantieristico italiano negli stabilimenti di Monfalcone e Marghera per la compagnia Costa Crociere del gruppo statunitense Carnival, a cui verranno consegnate nel 2019 e 2020. Le due nuove navi saranno progettate appositamente per il mercato cinese e destinate a Costa Asia, il marchio del gruppo Costa che opera in Asia. L'ordine per Costa Asia porterà a 14 il numero totale di navi del gruppo Costa costruite da Fincantieri in Italia, per un investimento complessivo di oltre sei miliardi di euro.
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- Altre due nuove navi sono destinate al marchio Princess Cruises e una al marchio P&O Cruises Australia. Anche queste tre unità verranno realizzate negli stabilimenti di Monfalcone e Marghera nel periodo 2019-2020 e, una volta entrate nelle rispettive flotte, opereranno nei mercati crocieristi emergenti, tra cui Cina, Australia e in altre regioni. Con 143.700 tonnellate di stazza lorda e una capacità di 3.560 passeggeri, le navi per Princess Cruises saranno la quarta e la quinta unità della classe “Royal Princess”, dopo Royal, Regal e Majestic, tutte costruite presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone, l'ultima delle quali in consegna nel 2017. La nave per P&O Cruises Australia, così come quelle per Costa Asia, avrà una stazza lorda di 135.500 tonnellate e potrà ospitare 4.200 passeggeri.
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- In occasione della firma dei contratti l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha rimarcato che questo risultato «è in assoluto uno dei più importanti mai raggiunti da un'industria italiana» e - ha aggiunto - «ci rende orgogliosi per l'impegno profuso in tutti questi anni, che ha contribuito a fare di Fincantieri un'eccellenza riconosciuta a livello mondiale per diversificazione e qualità dei suoi prodotti, con un carico di lavoro senza eguali in termini di durata, che ci assicura pieno sviluppo e una prospettiva strategica di lungo periodo. Questi ordini continueranno a dare lavoro a migliaia e migliaia di persone e permetteranno a una miriade di piccole e medie imprese di avere, attraverso di noi, uno sbocco per l'export. Oggi - ha concluso Bono - consolidiamo ulteriormente la partnership con gli amici di Carnival, che negli anni ha permesso ai nostri gruppi di crescere e che si rafforza ancora con un accordo strategico senza precedenti attraverso il quale guardiamo al futuro per sviluppare insieme nuovi progetti e accogliere le nuove sfide che il mercato impone».
- Fincantieri ha evidenziato che essenziale per la finalizzazione dell'accordo è stato ancora una volta «il supporto del sistema di export credit che fa capo a Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e che costituisce per Fincantieri, così come per ogni esportatore italiano, un tassello irrinunciabile per l'efficienza del sistema Italia».
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- «Oggi - ha commentato l'amministratore delegato di Carnival Corporation, Arnold Donald - è una giornata particolarmente emozionante per il nostro gruppo, i nostri partner e i nostri ospiti. Abbiamo celebrato infatti la consegna della meravigliosa Koningsdam e anche firmato con Fincantieri i contratti per la costruzione di cinque nuove navi da crociera di prossima generazione. Queste navi supporteranno il nostro obiettivo di superare le aspettative dei clienti, creando un livello di intrattenimento completamente rinnovato e offrendo ai nostri ospiti la possibilità di vivere esperienze che ricorderanno per il resto della loro vita e condivideranno anche con altri. Contribuire alla piena soddisfazione dei nostri ospiti risponde al nostro piano di potenziamento della flotta ed è una parte importante della nostra strategia di crescita misurata nel tempo, che include la sostituzione di navi più datate con unità più nuove, più grandi e più innovative in un arco di tempo molto specifico».
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- L'amministratore delegato del gruppo Costa, Michael Thamm, ha sottolineato che «questo nuovo investimento porterà benefici ed occupazione all'intero Paese. Come già avvenuto per Costa Diadema, l'ultima nave della flotta Costa costruita da Fincantieri e simbolo del “meglio dell'Italia” - ha spiegato Thamm - anche le navi per Costa Asia saranno progettate con un innovativo design italiano. Inoltre questo nuovo ordine ci permetterà di continuare a far crescere il mercato delle crociere in Cina, che diventerà il secondo mercato al mondo alla fine di questo decennio».
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