- A settembre l'Escola Europea de Short Sea Shipping (2E3S.eu), il centro di formazione europeo che ha lo scopo primario di promuovere con seminari innovativi il trasporto intermodale come base per una logistica sostenibile in Europa, festeggerà il decimo anniversario della sua istituzione con una cena di gala che si terrà il giorno 29 presso il Museo Marittimo di Barcellona. Tra gli invitati, che in totale saranno più di 200, figurano speaker delle conferenze, partner, professori ed ex alunni della 2E3S nonché importanti opinion leader. L'evento, a cui è stato dedicato il mini-sito web www.2e3s10years.com, fa parte della European Shortsea Conference 2016 che avrà luogo il 28 e 29 settembre al World Trade Centre di Barcellona.
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- La cerimonia avrà inizio con i discorsi di apertura di Sixte Cambra, presidente del porto di Barcellona e della Escola, e di Eduard Rodés, direttore della 2E3S. Sarà quindi proiettato un video commemorativo con una retrospettiva dei primi 10 anni di attività formative del centro e successivamente si terrà una premiazione con il conferimento di riconoscimenti ad alcune figure chiave che hanno contribuito alla crescita e al successo della scuola. Infine, prima della cena, un ensemble musicale suonerà l'inno della scuola “A walk around the Port”.
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- «L'Escola compie 10 anni e - ha sottolineato Eduard Rodés - è un momento da celebrare. È stato un decennio in cui ci siamo impegnati a fondo con i nostri studenti, con il porto, con la comunità logistica e con la società. Dieci anni ispirati dal blue spirit e influenzati da un ambiente europeo e soprattutto mediterraneo con l'obiettivo di costruire un futuro comune e brillante per tutti, basato su chi siamo e su quel che facciamo. Dieci anni in cui abbiamo creato un luogo di condivisione di conoscenze e valori in un contesto dialogante e favorevole alle relazioni personali. Dieci anni con lo scopo comune di arrivare a tutti e con la grandissima ambizione di migliorare la nostra società giorno dopo giorno. Esistono molte ragioni per condividere i successi del passato e per celebrarli e - ha concluso Rodés - ne esistono altrettante per rinnovare l'impegno per un futuro pieno di nuovi progetti e speranze, dove ci piacerebbe potervi incontrare».
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