- PSA Voltri-Pra (VTE Spa), la società che gestisce il principale container terminal del porto di Genova, ha reso noto che ieri ha sottoscritto con le organizzazioni sindacali il rinnovo dell'accordo integrativo (o di secondo livello) a conclusione di una trattativa che - ha sottolineato l'azienda - si è svolta in un lasso di tempo relativamente breve di tre mesi.
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- Tra i punti salienti della trattativa - ha specificato VTE - in coerenza con quanto previsto dal Ccnl dei porti, il quale stabilisce che le erogazioni derivanti dalla contrattazione di secondo livello sono variabili e non predeterminabili e che gli importi ad essa riferiti devono essere legati a incrementi di produttività, di efficienza, qualità e redditività dell'azienda, è stato definito un nuovo premio mensile variabile, che VTE ha definito particolarmente sfidante e incentivante, legato alla produttività operativa del terminal e alla presenza al lavoro.
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- Inoltre, nell'ottica di migliorare l'equilibrio casa-lavoro, è stato creato un piano di Company Welfare che prevede la possibilità per dipendenti e/o dei propri familiari di usufruire di somme, beni e servizi di cui al comma 2 e seguenti dell'articolo 51 del T.U.I.R, il Dpr 917 del 1986.
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- Infine è stato creato un incentivo economico legato al decrescere, su base annua, degli eventi infortunistici.
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