- Oggi si è insediato ufficialmente il nuovo Comitato Portuale di Savona in cui, come in precedenza, risiedono il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il presidente della Provincia di Savona, Monica Giuliano, i sindaci di Bergeggi e di Albissola Marina, Roberto Arboscello e Gianluca Nasuti, nonché il direttore della Dogana di Savona, Anna Maria Campanella; in rappresentanza del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il direttore del Provveditorato Opere Pubbliche, Raffaele Pintimalli; in rappresentanza del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche, il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria - Imperia La Spezia Savona, Luciano Pasquale, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria Franco Paparusso (Uil), Roberto Speranza (Cisl) e Claudio Schivo (Cgil).
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- Inoltre hanno fatto il loro ingresso nel Comitato Portuale il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, l'amministratore delegato di APM-Maersk, Carlo Merli, in rappresentanza degli imprenditori, Franco Ghiglione in rappresentanza degli autotrasportatori, Alberto Panigo e Piero Tonda in rappresentanza dei lavoratori delle imprese e Antonella Montano in rappresentanza dei lavoratori dell'Autorità Portuale.
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- Nella sua prima riunione il nuovo Comitato Portuale ha approvato un assestamento del bilancio di previsione dell'Autorità Portuale ed un provvedimento demaniale riguardante Vado Ligure. Dopo aver dato il benvenuto ai nuovi rappresentanti e quindi spiegato la necessità dell'assestamento di bilancio, il presidente dell'Autorità Portuale di Savona, Gian Luigi Miazza, ha comunicato che il 19 settembre sarà in visita ufficiale al porto di Savona il coordinatore europeo del corridoio Reno-Alpi, il polacco Pavel Wojciechowski il quale ha espressamente richiesto, tramite la Regione Liguria, di poter visitare il cantiere della piattaforma multipurpose in costruzione nel bacino di Vado Ligure oltre al sistema logistico integrato (implementazione sistema ferroviario; utilizzo della stazione commerciale di Vado; sovrappasso all'Aurelia dedicato) che è stato progettato appositamente per garantire la massima operativa della nuova banchina che sarà gestita dal gruppo APM-aersk e alla quale è previsto l'attracco della prima nave nel corso del 2018.
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