Cargotec migliora le performance economiche nonostante le difficoltà del marchio MacGregor

Nel primo semestre di quest'anno i ricavi del produttore finlandese di mezzi di movimentazione Cargotec sono diminuiti del -5% attestandosi a 1,73 miliardi di euro rispetto a 1,82 miliardi di euro nella prima metà del 2015. La flessione è stata determinata dalla contrazione del -30% dei ricavi generati dalla filiale MacGregor, che produce e commercializza mezzi e attrezzature per il settore navale e per l'industria offshore, che sono scesi a 411 milioni di euro, mentre il volume d'affari della filiale Kalmar, che si occupa del settore delle gru e dei mezzi di movimentazione per il comparto terminalistico-portuale, è rimasto stabile a 787 milioni di euro e i ricavi della filiale Hiab, che opera nel campo dei mezzi di movimentazione per il trasporto terrestre e per il comparto industriale, sono aumentati del +18% a 529 milioni di euro.

Nella prima metà del 2016 l'utile operativo del gruppo è ammontato a 120,2 milioni di euro (+13%), con un contributo dal marchio MacGregor pari a 13,3 milioni di euro (-40%), dal marchio Kalmar di 56,3 milioni di euro (-1%) e dal marchio Hiab di 73,5 milioni di euro (+67%).

Cargotec ha chiuso i primi sei mesi di quest'anno con un utile netto di 79,6 milioni di euro (+25%). Nel periodo il gruppo finlandese ha ottenuto nuovi ordini per oltre 1,7 miliardi di euro (-5%), di cui 892 milioni incamerati da Kalmar (-1%), 322 milioni da MacGregor (-28%) e 514 milioni da Hiab (+8%). L'orderbook del gruppo al 30 giugno scorso era pari a 2,0 miliardi di euro, in calo del -7% rispetto al 30 giugno 2015.

Nel solo secondo trimestre di quest'anno Cargotec ha registrato ricavi pari a 898,3 milioni di euro (-4% sul secondo trimestre 2015), un utile operativo di 62,6 milioni di euro (+14%) ed un utile netto di 40,4 milioni di euro (+47%). La sola Kalmar ha totalizzato ricavi per 420 milioni di euro (+7%) ed un utile operativo di 31,1 milioni di euro (+10%), la MacGregor ricavi per 196 milioni di euro (-36%) ed un utile operativo di 4,3 milioni di euro (-55%) e la Hiab ricavi per 283 milioni di euro (+19%) ed un utile operativo di 41,3 milioni di euro (+63%).

Nel secondo trimestre del 2016 i nuovi ordini ottenuti dal gruppo sono stati pari a 825 milioni di euro (-7%). Kalmar ha ottenuto ordini per 438 milioni di euro (-3%), MacGregor per 149 milioni di euro (-32%) e Hiab per 239 milioni di euro (+8%).

«Nel secondo trimestre - ha commentato oggi l'amministratore delegato di Cargotec, Mika Vehviläinen - la nostra attività si è evoluta positivamente. Gli ordini per Kalmar sono lievemente diminuiti rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, mentre la raccolta di ordini della Hiab è cresciuta dell'8%. È stato confortante - ha precisato - assistere ad un aumento del 12% degli ordini per i servizi. La redditività ha continuato a migliorare sia in Kalmar che in Hiab rispetto all'anno precedente. D'altra parte la situazione di mercato per MacGregor è rimasta difficile. In MacGregor - ha ricordato Vehviläinen - abbiamo già iniziato a implementare nuove misure per abbassare il livello dei nostri costi attraverso azioni assunte principalmente in Norvegia nonché con la fusione di due divisioni».

Cargotec prevede di chiudere l'intero esercizio annuale 2016 con ricavi analoghi o lievemente inferiori al livello di 3,7 miliardi di euro registrato nel 2015 e con un utile operativo al netto dei costi di ristrutturazione superiore rispetto ai 230,7 milioni di euro totalizzati nel 2015.