In calo risultati economici ed ordinativi per il gruppo ABB

L'elvetica ABB, gruppo che sviluppa tecnologie per l'energia e l'automazione, ha concluso il secondo trimestre di quest'anno con un utile netto di 443 milioni di euro su ricavi pari a 8,68 miliardi di euro, con flessioni rispettivamente del -30% e del -5% sul corrispondente periodo del 2015. L'utile operativo è ammontato a 647 milioni di euro (-33%).

Nel primo semestre del 2016 l'azienda ha registrato ricavi pari a 16,58 miliardi di euro, in diminuzione del -6% rispetto a 17,72 miliardi di euro nei primi sei mesi dello scorso anno. L'utile operativo è stato pari a 1,43 miliardi di euro (-21%) e l'utile netto a 971 milioni di euro (-20%).

Nel secondo trimestre di quest'anno ABB ha ottenuto nuovi ordini per 8,32 miliardi di euro, con una contrazione del -8% sullo stesso periodo del 2015. Nell'intero primo semestre del 2016 i nuovi ordini sono stati pari a 17,57 miliardi di euro, con un -9% sulla prima metà del 2015, e il valore del portafoglio ordini del gruppo al 30 giugno scorso si è attestato a 25,34 miliardi di euro rispetto a 26,03 miliardi di euro al 30 giugno 2015.

ABB in Italia ha archiviato il primo semestre con ordini che si sono attestanti a 1.12 miliardi di euro (-9% sul primo semestre 2016) e un fatturato di 1.13 miliardi di euro (-13%). Nel solo secondo trimestre di quest'anno gli ordini sono stati pari a 575 milioni di euro (-9% sul secondo trimestre 2015) e il fatturato a 551 milioni di euro (-14%). «In questo momento di difficoltà del comparto petrolifero - ha ricordato l'amministratore delegato di ABB Italia, Mario Corsi - ci siamo aggiudicati un'importante commessa nel settore Oil&Gas da parte di Sonatrach per l'aggiornamento del sistema di controllo e sicurezza dell'impianto di trattamento gas naturale di Hamra in Algeria che garantirà l'ottimizzazione del processo in accordo ai più recenti standard di sicurezza. Questo ordine conferma la nostra attenzione al tema dell'automazione che, insieme al comparto energetico, rappresentano i nostri mercati chiave sia in Italia che all'estero. Per quanto riguarda l'innovazione e la digitalizzazione - ha aggiunto Corsi - proseguiamo nella nostra focalizzazione strategica sull'Internet of Things, che stiamo applicando sia nelle nostre fabbriche che in supporto ai nostri clienti delle utility, dell'industria e delle infrastrutture, puntando all'implementazione di nuovi prodotti e servizi avanzati che favoriscano l'incremento della produttività».