testata inforMARE
Cerca
21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
20:22 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
Approvato in via definitiva il decreto legislativo sulla nuova governance della portualità italiana
Confermate le 15 Autorità di Sistema Portuale. Monti (Assoporti): «muovere una macchina amministrativa e normativa ferma da oltre vent'anni equivale a smuovere un macigno»
29 luglio 2016
Ieri il governo ha approvato in via definitiva il decreto legislativo di “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle Autorità Portuali”, presentato dal ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, e di semplificazione delle procedure all'interno dei porti. «Sono - ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio - due provvedimenti molto importanti: da un lato una semplificazione molto rilevante, con l'Agenzia delle Dogane che all'interno dei porti assume anche tutti gli altri provvedimenti amministrativi con lo Sportello Unico dei controlli, che quindi diventa - nello spirito della “riforma Madia” - uno sportello che raduna tutti i procedimenti amministrativi e li semplifica». Da qui - ha evidenziato Delrio - «più possibilità per le imprese, più possibilità per i nostri porti di diventare davvero motori di sviluppo economico. È quindi una riforma che mira a rendere il “sistema mare” più capace di promuovere occupazione e sviluppo economico in un sistema fortemente competitivo».

Il ministro ha spiegato che «dall'altro lato c'è la semplificazione della governance: dai 57 porti di interesse nazionale - ha specificato Delrio - si passa a 15 Autorità Portuali; il consiglio di amministrazione (denominato Comitato di gestione, ndr) viene ridotto a poche unità, a tre o cinque unità rispetto ai 22-23 membri degli ex Comitati Portuali che quindi determinavano ovviamente anche conflitti di interesse perché erano tutti seduti a questo tavolo, ma soprattutto - sul modello dei migliori porti nordeuropei - si crea appunto un consiglio di amministrazione con ampie facoltà e rapidità di decisione».

«In questo decreto - ha proseguito il ministro - viene sottolineata una forte centralizzazione del coordinamento: cerchiamo di coordinare di più gli investimenti potenziali, di fare in modo che si eviti la competizione tra sistemi territoriali vicini pochi chilometri e si cerchi invece, come “sistema Paese”, di offrire l'Italia come un grande molo a disposizione nel sud del Mediterraneo, con politiche coordinate di investimenti e quindi con una cooperazione tra i sistemi, una cooperazione che è dal lato della portualità e dal lato della logistica, tant'è vero che le Autorità si chiameranno Autorità di Sistema Portuale, perché vogliamo che il porto di Genova e Savona diventi il porto della Svizzera e del sud della Germania. Abbiamo già fatto accordi e stiamo facendo accordi e vogliamo che i porti del nord Adriatico movimentino le merci dell'Austria e di tutto l'est europeo. Quindi - ha concluso Delrio - c'è l'ambizione di sfruttare la nostra posizione geografica per promuovere lo sviluppo economico»..

Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri conferma le 15 Autorità di Sistema Portuale (AdSP) definite nell'ultima versione del provvedimento legislativo, con sedi nei porti definiti “core” secondo la normativa europea, ovvero le AdSP del Mar Ligure Occidentale (porti di Genova, Savona e Vado Ligure), del Mar Ligure Orientale (porti di La Spezia e Marina di Carrara), del Mar Tirreno Settentrionale (porti di Livorno, Capraia, Piombino, Portoferraio, e Rio Marina e Cavo), del Mar Tirreno Centro-Settentrionale (porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta), del Mar Tirreno Centrale (porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia), dei Mari Tirreno Meridionale, Jonio e dello Stretto (porti di Gioia Tauro, Crotone [porto vecchio e nuovo], Corigliano Calabro, Taureana di Palmi, Villa San Giovanni, Messina, Milazzo, Tremestieri, Vibo Valentia e Reggio Calabria), del Mare Di Sardegna (porti di Cagliari, Foxi-Sarroch, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano, Portoscuso-Portovesme e Santa Teresa di Gallura [solo banchina commerciale]), del Mare di Sicilia Occidentale (porti di Palermo, Termini Imerese, Porto Empedocle e Trapani), del Mare di Sicilia Orientale (porti di Augusta e Catania), del Mare Adriatico Meridionale (porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli), del Mar Ionio (porto di Taranto), del Mare Adriatico Centrale (porti di Ancona, Falconara, Pescara, Pesaro, San Benedetto del Tronto [esclusa darsena turistica] e Ortona), del Mare Adriatico Centro-Settentrionale (porto di Ravenna), del Mare Adriatico Settentrionale (porti di Venezia e Chioggia) e del Mare Adriatico Orientale (porti di Trieste e Monfalcone).

Alle 15 Autorità di Sistema Portuale viene affidato un ruolo strategico di indirizzo, programmazione e coordinamento del sistema dei porti della propria area e funzioni di attrazione degli investimenti sui diversi scali e di raccordo delle amministrazioni pubbliche. Le Autorità di Sistema Portuale avranno al loro interno due sportelli unici. Le Regioni possono chiedere l'inserimento nelle Autorità di Sistema di ulteriori porti di rilevanza regionale.

Il decreto prevede che il Comitato di gestione delle Autorità di Sistema Portuale venga guidato da un presidente manager, di comprovata esperienza nell'economia dei trasporti e portuale e con ampi poteri decisionali. Il presidente verrà scelto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti d'intesa con la Regione o le Regioni interessate dall'Autorità di Sistema.

Rispetto ai precedenti Comitati Portuali, i rappresentanti degli operatori e delle imprese faranno parte, invece, degli “Organismi di Partenariato della Risorsa Mare” con funzioni consultive: potranno partecipare al processo decisionale, ma non potranno più votare atti amministrativi.

Con lo scopo di garantire la coerenza con la strategia nazionale , il decreto conferma l'istituzione di una “Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale”, istituzionalizzata e presieduta dal ministro, al fine di definire una programmazione nazionale delle scelte strategiche e infrastrutturali e un Piano regolatore portuale nazionale.

Quanto alla semplificazione burocratica, il decreto prevede, rispetto agli attuali 113 procedimenti amministrativi svolti da 23 soggetti, l'istituzione di due Sportelli con l'obiettivo di abbassare drasticamente i tempi di attesa. Sono lo Sportello Unico Doganale per il Controllo sulla merce, istituito sulla base delle semplificazioni introdotte dall'Agenzia delle Dogane, e lo Sportello Unico Amministrativo per tutti gli altri procedimenti e per le altre attività produttive in porto non esclusivamente commerciali.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno plaudito al varo del provvedimento di riforma della governance portuale: «il provvedimento, contenendo anche aspetti importanti per le organizzazioni sindacali quali la partecipazione attiva ai meccanismi decisionali - hanno rilevato i tre sindacati - contiene strumenti in grado di allinearci ai Paesi più avanzati sostenendo le azioni di sviluppo, crescita e competitività necessari al rilancio del sistema portuale italiano». Secondo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, «evitare ulteriori e dannose sfilacciature nel nostro sistema trasportistico nazionale è l'obiettivo primario da raggiungere e la riforma in ottica di sistema potrebbe avere tali potenzialità».

Le tre organizzazioni sindacali hanno sottolineato che «adesso, come primo atto, il ministro Delrio dovrà nominare i 15 presidenti delle nuove AdSP facendo uscire dalle secche la portualità italiana che da troppi anni ha continuato ad arenarsi in commissariamenti che sono stati un danno per diversi scali, facendoci perdere in competitività».

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno specificato che questo provvedimento costituisce però solo un primo passo - «dopo la governance - hanno specificato - è necessario continuare sulla via tracciata dal PSNPL (Piano Strategico Nazionale Porti e Logistica) adottato dal governo. Adesso è urgente proseguire il confronto sul lavoro portuale per rilanciare specialità, specificità e professionalità, caratteristiche su cui si fondano l'efficienza e la competitività dei nostri scali con uno sguardo particolare alla sicurezza. In questo senso il tavolo di confronto con le parti sociali al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - hanno osservato - si dovrà formalmente avviare per definire eventuali modifiche agli attuali assetti, anche in relazione all'evoluzione del lavoro portuale, e considerata la necessaria qualificazione e specializzazione dei lavoratori, anche sotto il profilo dell'accesso alle previsioni di legge in materia di lavori usuranti».

Anche per l'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti), organizzazione che rappresenta le attuali Autorità Portuali, con il provvedimento licenziato dal Consiglio dei ministri è stato compiuto «il primo fondamentale passo di una riforma della portualità», ed è questa di per sé - ha sottolineato il presidente di Assoporti, Pasqualino Monti - una notizia di enorme significato politico e di grandi prospettive. Muovere una macchina amministrativa e normativa ferma da oltre vent'anni - ha aggiunto - equivale a smuovere un macigno. Ora spetterà a tutti noi, amministratori e operatori, impedire che il progetto si fermi alle prime difficoltà e traguardi invece quei risultati di efficienza e produttività che sono essenziali non solo per il sistema logistico e portuale italiano, ma per l'intera economia del Paese. I porti italiani e Assoporti - ha concluso Monti - sono chiamati quindi a uno sforzo senza precedenti di sostegno e di supporto intelligente all'azione del governo e del Parlamento».

La Federazione Nazionale Agenti, Raccomandatari Marittimi e Mediatori Marittimi (Federagenti) ha manifestato «soddisfazione per l'approvazione del decreto che segna l'avvio della riforma dei porti», ma anche «forte preoccupazione per le voci insistenti riguardo a un rinvio nella scelta dei presidenti che dovranno essere posti alla guida delle nascenti Autorità di Sistema Portuale e quindi per il rischio di prolungare il commissariamento delle vecchie Autorità Portuali e generare situazioni di stallo operativo e decisionale». «Il primo passo - ha concordato il presidente di Federagenti, Gian Enzo Duci - è stato compiuto, ma ora le scelte dei nuovi presidenti, dovranno essere coerenti con l'attribuzione di grandi poteri a questa figura dalla cui capacità professionale deriverà una importante percentuale di successo futuro del porto e del sistema logistico che sul porto insiste. E auspichiamo che queste scelte possano essere anticipate già nel momento di nomina dei commissari».

Tra le prime reazioni delle istituzioni locali al varo definitivo del provvedimento sulla governance dei porti italiani, quella della presidente della Regione Friuli Giulia secondo cui il nuovo assetto approvato dal governo «dopo un largo e approfondito confronto - ha spiegato Debora Serracchiani - va incontro alle esigenze di semplificazione e velocizzazione delle procedure, che sono ormai fattori irrinunciabili per proporsi come competitori dei grandi hub portuali del Nord Europa e del Sud del Mediterraneo».

Per Serracchiani, «la riduzione del numero delle Autorità, l'integrazione con i sistemi logistici e la razionalizzazione della loro governance con il nuovo ruolo attribuito all'Agenzia delle Dogane rappresentano un'autentica e virtuosa rivoluzione». «Approvato il decreto - ha aggiunto - ora si proceda speditamente alla nomina dei presidenti. Per il porto di Trieste - ha ribadito Serracchiani - l'amministrazione regionale è pronta a dare l'intesa al governo sul nome di Zeno D'Agostino (l'attuale commissario straordinario dell'Autorità Portuale, ndr). La nostra è stata un'ottima scelta, che ha saputo anticipare nei fatti lo spirito della riforma ed è evidente che non c'è motivo per cambiare comandante quando la nave va nella direzione giusta».

In merito alla governance unica per i porti di Trieste e Monfalcone sotto la guida dell'Autorità di Sistema del Mare Adriatico Orientale, Serracchiani ha ricordato che «la Regione ha sempre ritenuto che il porto di Monfalcone, al pari di quello di Trieste, dovesse essere ricompreso nell'Autorità di Sistema con adeguata rappresentanza territoriale, sin dall'entrata in vigore del decreto legislativo. In questo senso - ha proseguito - ci siamo mossi nei confronti del governo e le nostre ragioni. Siamo soddisfatti non solo per il recepimento delle nostre istanze da parte del governo, ma anche per le modalità del percorso fatto, che hanno portato a condividere questi risultati con l'amministrazione comunale di Monfalcone, l'Azienda speciale del porto e le altre istituzioni del territorio».
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Nel terzo trimestre il porto di Koper ha movimentato 287.410 container (+11,8%)
Koper
Nei primi nove mesi del 2024 sono stati 835.506 (+2,9%)
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
L'iniziativa Italian Port Days ottiene la certificazione EMD dell'Unione Europea
Roma
L'attestazione per aver contribuito alla valorizzazione della sostenibilità nella Blue Economy con delle azioni concrete
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Ok del Tribunale di Rovigo al piano di ristrutturazione di Cantiere Navale Vittoria
Adria
In via di completamento della vendita dell'azienda a CNV Srl
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile