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Zim ha archiviato il secondo trimestre 2016 con una perdita netta di -74,2 milioni di dollari
Decisa contrazione (-19,8%) dei ricavi. I volumi containerizzati trasportati dalla flotta sono cresciuti del +6,9%
3 ottobre 2016
Nel terzo trimestre del 2016 la società armatoriale Zim ha registrato una perdita netta di -74,2 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 12,1 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 611,9 milioni di dollari, in calo del -19,8%, e il risultato operativo è stato di segno negativo per -47,8 milioni di dollari rispetto ad un utile operativo di 41,6 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2015.
Nel secondo trimestre di quest'anno la flotta di portacontainer della società israeliana ha trasportato volumi di carico pari a circa 617mila teu, con un incremento del +6,9% sul corrispondente periodo dello scorso anno. Il ricavo medio per teu è risultato pari a 866 dollari circa, con una flessione del -24,7% rispetto a 1.150 dollari/teu nel periodo aprile-giugno del 2015.
Nel primo semestre del 2016 la flotta della compagnia ha trasportato volumi containerizzati pari a 1,19 milioni di teu, con un incremento del +5,0% rispetto a 1,14 milioni di teu nella prima metà dello scorso anno. Il nolo medio per container teu è risultato pari a soli 903 dollari, con una contrazione del -24,8% rispetto a 1.200 dollari nei primi sei mesi del 2015.
La riduzione del valore dei noli ha comportato nel primo semestre di quest'anno una diminuzione del -20,1% dei ricavi che si sono attestati a 1,24 miliardi di dollari rispetto a 1,55 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2015. Il risultato operativo semestrale è stato di segno negativo e pari a -70,9 milioni di dollari rispetto ad un risultato operativo di segno positivo e pari a 81,4 milioni di dollari nel primo semestre dello scorso anno. Zim ha chiuso il primo semestre del 2016 con una perdita netta di -130,4 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 23,8 milioni di dollari nella prima metà del 2015.
Zim ha reso noto di aver raggiunto un accordo con i creditori per una rimodulazione del pagamento di complessivi 115 milioni di dollari circa nel corso di un periodo di 12 mesi con inizio dallo scorso 30 settembre, accordo - ha precisato la compagnia di navigazione - con cui Zim garantisce la propria stabilità finanziaria e prosegue nel proprio programma di crescita.
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Nel terzo trimestre del 2016 la società armatoriale Zim ha registrato una perdita netta di -74,2 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 12,1 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 611,9 milioni di dollari, in calo del -19,8%, e il risultato operativo è stato di segno negativo per -47,8 milioni di dollari rispetto ad un utile operativo di 41,6 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2015.
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