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Nel terzo trimestre i ricavi della società terminalista COSCO Shipping Ports sono cresciuti del +3,4%
L'utile netto è ammontato a 51,1 milioni di dollari (-47,1%)
26 ottobre 2016
COSCO Shipping Ports, la società in cui sono confluite le attività terminalistiche nel settore dei container operate dai gruppi armatoriali cinesi COSCO e China Shipping dopo la loro fusione avvenuta all'inizio di quest'anno, ha archiviato il terzo trimestre del 2016 con ricavi pari a 144,1 milioni di dollari, con un incremento del +3,4% rispetto allo stesso periodo del 2015. L'utile operativo ha registrato una diminuzione del -35,7% attestandosi a 23,1 milioni di dollari e l'utile netto è calato del -47,1% a 51,1 milioni di dollari.
Nel terzo trimestre del 2016 i terminal di COSCO Shipping ports hanno movimentato un traffico dei container pari a 24,2 milioni di teu, in crescita del +4,7% sullo stesso periodo dello scorso anno.
Nei primi nove mesi di quest'anno, periodo nel quale i terminal gestiti dall'azienda cinese hanno movimentato 70,2 milioni di teu ( del 19 ottobre 2016), COSCO Shipping Ports ha totalizzato ricavi pari a 419,1 milioni di dollari, con una progressione del +0,8% rispetto al periodo gennaio-settembre dello scorso anno. Utile operativo e utile netto hanno segnato diminuzioni rispettivamente pari a -17,4% e -19,9% scendendo a 93,0 milioni e 239,2 milioni di dollari.
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