- Nel 2016 il numero dei crocieristi europei è cresciuto del +3,4% rispetto all'anno precedente salendo a 6.674.000 passeggeri. Lo ha annunciato oggi la Cruise Lines International Association Europe (CLIA Europe) presentando i principali dati contenuti nel proprio rapporto annuale sul mercato crocieristico che sono stati illustrati da Kyriakos Anastassiadis, presidente dell'associazione crocieristica europea e amministratore delegato della compagnia greca Celestyal Cruises, nell'ambito della fiera crocieristica internazionale Seatrade Cruise Global 2017 in svolgimento a Fort Laurderdale, in Florida.
-
- Il rapporto evidenzia che il trend di crescita in atto da cinque anni riguarda tutti i mercati europei e in particolare quello della Germania, che nel 2016 ha segnato un +11,3% superando per la prima volta i due milioni di passeggeri (2.018.000). In sostenuta crescita anche il mercato di Regno Unito e Irlanda con quasi 1,9 milioni di crocieristi (+5,6%) e quello della Spagna (+4,2%) che - ha specificato CLIA Europe - sta proseguendo il recupero dopo il calo registrato nel 2014.
-
- L'associazione ha reso noto che, così come negli anni scorsi, anche nel 2016 quattro crocieristi europei su cinque hanno effettuato le loro crociere in Europa, con la metà che ha scelto itinerari crocieristici nel Mediterraneo e nelle isole dell'Atlantico e il 21% che si è imbarcato su navi impiegate in Nord Europa e nel Mar Baltico (+2,1% sul 2015). Lo scorso anno il 18,3% delle navi da crociera delle compagnie associate a CLIA Europe sono state impiegate nel Mediterraneo e l'11,1% nel resto d'Europa. Complessivamente lo scorso anno 39 compagnie crocieristiche hanno operato in Europa impiegandovi un totale di 123 navi.
|