A quasi cinquant'anni dalla nascita della Corsica Sardinia Ferries la famiglia del suo fondatore Pascal Lota, deceduto all'inizio del 2016, ha annunciato la cessione della quota azionaria di maggioranza della compagnia di navigazione a Pierre Mattei, presidente del comitato esecutivo della consociata Lota Maritime, e ai top manager della società marittima. Non è stata precisata la consistenza della quota di controllo, partecipazione di maggioranza che in precedenza faceva capo ai quattro figli di Pascal Lota attraverso la finanziaria ginevrina Lozali che deteneva il 70% circa del capitale.
Le parti hanno sottolineato che l'offerta di acquisto è stata costruita «con il fermo intento di mantenere il livello occupazionale in Corsica Sardinia Ferries, di sviluppare il traffico verso la Corsica, la Sardegna e l'Elba e di preservare la radice profondamente corsa della compagnia».
«I nuovi soci, Pierre Mattei e il top management - è stato specificato - hanno la ferma volontà di continuare il lavoro del presidente Pascal Lota, recentemente scomparso, e della sua famiglia, al fine di garantire l'indipendenza e la grandezza della compagnia, continuando a portare avanti i principi che hanno reso forte la Corsica Sardinia Ferries e sono pienamente mobilitati e personalmente coinvolti al fine di assicurare una totale continuità di gestione, con l'obiettivo di sostenerne il percorso di crescita in maniera duratura e responsabile e di rimanere un punto di riferimento per i clienti».
«In poco meno di 50 anni - ha evidenziato Pierre Mattei - Corsica Sardinia Ferries è salita ai primi posti tra gli operatori del trasporto marittimo verso la Corsica, la Sardegna e l'Elba. Oggi misuriamo la nostra responsabilità anche di soci ed è importante per noi che la compagnia mantenga una posizione di primo piano nel panorama economico della Corsica e dell'Europa, al fine di garantirne la continuità e il futuro dei suoi dipendenti. Con i miei soci, stiamo continuando il lavoro iniziato da Pascal Lota nel 1968, per una Corsica Sardinia Ferries sempre innovativa e di successo».
Attualmente Corsica Sardinia Ferries ha circa 1.400 dipendenti ed opera una flotta di 13 navi che nel 2016 hanno trasportato oltre 3,7 milioni di passeggeri. I traghetti della compagnia sono impiegati sulle rotte per la Corsica in partenza dai porti di Tolone, Nizza, Savona e Livorno, sulle rotte per la Sardegna con partenze da Livorno, Nizza e Tolone e, in estate, da Piombino e nei collegamenti estivi con l'isola d'Elba da Piombino e da Bastia, mentre Corsica e Sardegna sono unite da collegamenti annuali. Nel quartier generale di Bastia della compagnia sono concentrate la direzione generale e amministrativa e altre funzioni direttive nonché il call center per la Francia, mentre nella sede di Savona-Vado Ligure della Corsica Sardinia Ferries si trovano la direzione commerciale Europa, la direzione delle risorse umane e armamento, la direzione servizi generali e la direzione tecnica e il call center per l'Italia e i paesi di lingua tedesca.