- Nel 2016 il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato un sensibile rialzo dei risultati economici rispetto all'esercizio annuale precedente che è stato prodotto principalmente dal miglioramento delle performance nella seconda metà dell'anno nonché dall'effetto della cessione di asset e, nel segmento dei servizi di trasporto, dal maggiore contributo derivante dai contratti di servizio.
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- Il 2016 è stato archiviato con un utile netto di 772 milioni di euro su ricavi operativi pari a 8,93 miliardi di euro, con incrementi rispettivamente del +66,4% e del +4,0% sul 2015. L'azienda ha specificato che la crescita dei ricavi è stata realizzata «anche tramite operazioni di valorizzazione di asset concluse nel corso del 2016, in coerenza con le linee guida del Piano industriale 2017-2026, fra le quali la cessione di parte del business di gestione degli spazi commerciali non core attraverso la vendita di Grandi Stazioni Retail».
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- I soli ricavi da servizi di trasporto, attività svolta attraverso i merci Trenitalia, Mercitalia, Busitalia e Netinera Deutschland, quest'ultima operativa in Germania, sono ammontati a 6,93 miliardi di euro (-0,1%), di cui 4,04 miliardi dal mercato (-1,5%) e 2,36 miliardi dai contratti di servizio (+2,6%). L'EBITDA del gruppo si è attestato a 2,29 miliardi di euro (+16,1%) e l'utile operativo a 892 milioni di euro (+38,5%). Il solo settore del trasporto ha conseguito un utile operativo di 280 milioni di euro (-32,9%) ed un utile netto di 164 milioni di euro (-27,4%).
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- Nel solo settore Infrastruttura, operato principalmente attraverso Rete Ferroviaria Italiana (RFI) nonché da Italferr nell'engineering, i ricavi sono risultati pari a 2,32 miliardi di euro (+4,6%), l'utile operativo a 208 milioni di euro (+37,7%), e l'utile netto a 174 milioni di euro (+56,8%).
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- Nel secondo semestre del 2016 il gruppo ferroviario italiano ha totalizzato un utile netto di 486 milioni di euro su ricavi operativi pari a 4,68 miliardi di euro, con aumenti rispettivamente del +182,6% e del +6,5% sulla prima metà del 2015. L'EBITDA è stato pari a 1,29 miliardi di euro (+25,4%) e l'EBIT a 548 milioni di euro (+76,2%).
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- Lo scorso anno il numero complessivo del personale dell'azienda è salito a 70.180 unità rispetto a 69.002 a fine 2015 anche per effetto di assunzioni e acquisizioni societarie, tra cui 1.200 dipendenti di Ferrovie Sud Est.
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