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Il governo italiano ha approvato un regolamento sull'equipaggiamento marittimo
Attua la direttiva 2014/90/UE del Parlamento europeo e del Consiglio
14 giugno 2017
Venerdì scorso il governo italiano ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da attuarsi mediante decreto del presidente della Repubblica, che sull'equipaggiamento marittimo. La direttiva del 23 luglio 2014 abroga la direttiva 96/98/CE del Consiglio dell'Unione Europea e ha lo scopo di migliorare la sicurezza in mare e prevenire l'inquinamento marino mediante l'applicazione uniforme dei pertinenti strumenti internazionali relativi all'equipaggiamento marittimo da installare a bordo delle navi battenti bandiera di qualsiasi Stato membro dell'UE e di garantire la libera circolazione di tale equipaggiamento all'interno dell'Unione.
Il Consiglio dei ministri ha specificato che, allo scopo di rafforzare ulteriormente la sicurezza in ambito marittimo, il nuovo regolamento istituisce l'Autorità di vigilanza sul mercato che si occupa, in maniera strutturata e permanente, secondo specifiche procedure e anche attraverso l'effettuazione di prove di laboratorio, dei rischi derivanti dagli equipaggiamenti marittimi presenti sul mercato e a bordo dei navigli europei.
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