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La Japan International Cooperation Agency ha acquisito il 13,5% dell'Autorità Portuale di Sihanoukville
In previsione investimenti per incrementare la capacità di traffico containerizzato dello scalo cambogiano
14 giugno 2017
L'agenzia giapponese per la cooperazione Japan International Cooperation Agency (JICA) ha acquisito una partecipazione nell'Autorità Portuale del porto cambogiano di Sihanoukville. La Sihanoukville Autonomous Port (PAS) ha fatto il suo debutto sul listino della Borsa della Cambogia giovedì scorso e l'agenzia giapponese ha comprato azioni della società messe a disposizione degli investitori strategici nell'ambito dell'offerta pubblica iniziale acquisendo complessivamente il 13,5% del capitale dell'authority portuale, che è controllata dal ministero cambogiano dell'Economia e delle Finanze che possiede il 75,0% del capitale.
La JICA ha ricordato che per lungo tempo il Giappone ha fornito assistenza al porto di Sihanoukville, che è il solo scalo portuale in acque profonde della Cambogia, e che la stessa JICA ha erogato finanziamenti destinati a migliorare le infrastrutture e attrezzature del porto. Inoltre l'agenzia giapponese ha evidenziato che il traffico delle merci nel porto di Sihanoukville è in aumento a seguito della crescita dell'economia cambogiana e che si prevede che il traffico containerizzato movimentato dallo scalo salirà a 680mila teu nel 2020. Dato che attualmente la capacità di traffico containerizzato annua del porto è di 500mila teu, sarà necessario incrementare la capacità e i fondi ottenuti con l'offerta pubblica iniziale saranno destinati a questo scopo impiegandoli per l'acquisizione di gru e per la realizzazione di strutture portuali.
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