Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:07 GMT+1
Seconda edizione delle linee guida sulla sicurezza informatica per le navi
Sono state elaborate dal gruppo di lavoro costituito da Bimco, Intercargo, Intertanko, ICS, IUMI e OCIMF
5 luglio 2017
Oggi il gruppo di lavoro costituito dalle associazioni armatoriali internazionali Bimco, Intercargo, Intertanko, International Chamber of Shipping (ICS), dall'International Union of Maritime Insurance (IUMI) e dall'Oil Companies International Marine Forum (OCIMF) ha presentato la .
Presentata a poco più di una settimana dall'attacco informatico che ha messo fuori uso i sistemi IT della Maersk Line, la compagnia di navigazione leader del trasporto marittimo containerizzato, sistemi e funzionalità che non sono stati tuttora ripristinati appieno anche se l'attività commerciale della compagnia è tornata pressoché alla normalità, con la seconda edizione del documento il gruppo di lavoro ha ampliato i temi della sicurezza informatica ai connessi problemi assicurativi, alle modalità di segmentare le reti informatiche, a nuovi consigli pratici sull'interfaccia nave-terra e alle modalità di gestire la sicurezza informatica in occasione degli scali ai porti.
Inoltre la seconda edizione del “The Guidelines on Cyber Security Onboard Ships” - che tratta specificamente i potenziali rischi di attacchi ai sistemi informatici della nave e non dei rischi di infezione di sistemi informatici per la gestione delle attività commerciali e delle attività terminalistiche come quelli colpiti presso la Maersk - è stata anche allineata alle raccomandazioni incluse nelle linee guida sul cyber risk management che sono state adottate in questi giorni dall'International Maritime Organization (IMO).
«La sicurezza informatica - ha sottolineato il segretario generale e amministratore delegato del Bimco, Angus Frew - è certamente un tema importante per tutti noi e quest'ultima guida include informazioni preziose, applicando un approccio al rischio in tutte le aree interessate, evidenziando come le azioni inconsapevoli di un individuo possano porre a rischio la sua organizzazione». «Alla luce dei recenti eventi - ha aggiunto Frew - esortiamo tutti gli addetti del settore a scaricarlo» (l'indirizzo è http://bit.ly/2tmwGZ3). Frew ha invitato tutte le parti interessate a «prendere in considerazione il rischio che i crimini informatici possono causare alle loro navi e alle loro attività. L'ignoranza - ha concluso - non è più un'opzione, come tutti noi ci stiamo rapidamente rendendo conto».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore