 Oggi, nella sede della Regione Liguria, l'Agenzia per il Lavoro Portuale del Porto di Trieste, il RINA, la Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini (CULMV) e la Fondazione CIF hanno sottoscritto un accordo per avviare una collaborazione di lunga durata con lo scopo di promuovere lo scambio di conoscenze dei rispettivi sistemi portuali, l'elaborazione di linee guida per i piani formativi, la formazione strutturata delle risorse e la fornitura di attività specifiche di consulenza che si rendessero necessarie. L'accordo prevede di creare un gruppo di lavoro che realizzi questi obiettivi entro la fine del 2018.-
- Si tratta - ha sottolineato l'assessore regionale ligure alla Formazione, Ilaria Cavo - di «un bellissimo segnale quello che arriva oggi e un bel traguardo perché la formazione portuale ligure è in grado di uscire dai suoi confini a testimonianza della qualità del nostro sistema formativo, perché enti di formazione che lavorano nella nostra regione e sostenuti da noi hanno fatto sì che arrivasse la richiesta del porto di Trieste sulla formazione. A dimostrazione che la nostra è una formazione di qualità che anche il nostro sistema saprà cogliere per attivare iniziative anche per la nostra portualità. Il merito è stato quello di credere nel nostro sistema formativo: abbiamo - ha ricordato l'assessore - già stanziato tre milioni derivanti dal FSE per la formazione continua a cui possono accedere anche le realtà del porto che devono formare i loro occupati e altri due milioni di euro saranno stanziati a febbraio. Inoltre due milioni sono già stati stanziati per i nuovi occupati e lo sportello e aperto».
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- Alla firma dell'accordo odierno sono intervenuti anche il presidente dell'Associazione Lavoratori Portuali di Trieste, Mario Sommariva, il presidente della Fondazione CIF Formazione, Alessandro Repetto, l'amministratore delegato di RINA Academy, Giorgio Saletti, e il console della CULMV, Antonio Benvenuti.
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