- Nel suo primo anno d'attività l'Agenzia per il lavoro portuale del porto di Trieste (ALPT) ha registrato ricavi pari a 7,48 milioni di euro. L'ALPT è stata costituita per un periodo sperimentale di 12 mesi su autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con lo scopo di consentire la stabilizzazione del mercato del lavoro portuale ed è controllata dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale che ne detiene il 51% del capitale sociale, partecipazione maggioritaria che deve essere temporanea e limitata alla durata di un anno.
-
- Nel progetto di bilancio 2017 dell'Agenzia, che è stato approvato nei giorni scorsi dal consiglio di amministrazione, sono registrati costi della produzione pari a 7,46 milioni di euro (con un'incidenza del costo del personale sui ricavi che si è ridotta dal 96,09% del 2016 al 92,60% nel 2017), un utile prima delle tasse di 17.125 euro, ridotto a 825 dopo le tasse che ammontano a 16.340 euro.
-
- Il presidente dell'ALPT, Mario Sommariva, che è segretario generale dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto nel primo anno di attività ed ha sottolineato il contributo di ALPT alla crescita del porto di Trieste. «Per un'Agenzia che fornisce lavoro - ha evidenziato Sommariva - il costo del personale operativo rappresenta la voce principale di spesa. La sua riduzione nell'incidenza percentuale, nonostante il soddisfacente livello dei salari medi percepiti, dimostra il buon livello di efficienza e produttività raggiunto dai lavoratori dell'Agenzia triestina. Il tutto mantenendo inalterate le tariffe».
-
- Nel corso della riunione il Cda ha approvato la proposta, che sarà sottoposta a ratifica dell'assemblea il prossimo 19 aprile, in base alla quale la quota di partecipazione dell'Autorità di Sistema Portuale scenderà dall'attuale 51% al 35% mentre, complessivamente, i soci privati avranno il 65% del capitale. Nella proposta, anche su richiesta degli stessi soci privati e a garanzia di neutralità e stabilità dell'Agenzia, l'AdSP giuliana manterrà il diritto a nominare tre componenti su cinque del Cda, fra i quali il presidente.
|