 Nei primi tre mesi di quest'anno i nuovi ordini acquisiti dal produttore di mezzi di movimentazione Cargotec sono cresciuti del +1% avendo totalizzato un valore di 863 milioni di euro rispetto a 857 milioni nello stesso periodo del 2017. Il valore del portafoglio ordini al 31 marzo scorso era di 1,68 miliardi di euro, con un calo del -8% sul 31 marzo 2017.-
- Nel primo trimestre del 2018 il volume d'affari del gruppo è diminuito del -2% scendendo a 773 milioni di euro, di cui 371 milioni di euro (+2%) attraverso il marchio Kalmar, attivo nel settore dei mezzi per i terminal portuali, intermodali e logistici e per l'industria, 276 milioni di euro (+2%) attraverso il marchio Hiab, operante nel comparto delle gru per il settore delle costruzioni, del trasporto e di altri settori industriali, e 126 milioni di euro (-20%) attraverso il marchio MacGregor, che realizza mezzi di movimentazione e sistemi per navi e impianti offshore. L'utile operativo del gruppo è risultato di 53,2 milioni di euro (-5%) e l'utile netto di 33,7 milioni di euro (-7%).
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- Nei primi tre mesi di quest'anno i nuovi ordini ricevuti dal solo marchio Kalmar sono stati pari a 432 milioni di euro (-3%), quelli ottenuti da Hiab a 307 milioni di euro (+7%) e i nuovi ordini incamerati da MacGregor si sono attestati a 124 milioni di euro (+2%). Al 31 marzo 2018 il valore dell'orderbook dei tre marchi è risultato pari rispettivamente a 837 milioni di euro (+6%), 329 milioni di euro (+10%) e 519 milioni di euro (+8%).
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- L'amministratore delegato della Cargotec, Mika Vehviläinen, ha specificato che se il valore complessivo degli ordini ricevuti dal gruppo nei primi tre mesi del 2018 è risultato analogo a quello del corrispondente periodo dello scorso anno, a parità di cambi è stato registrato un aumento del +7% e la differenza è attribuibile soprattutto all'indebolimento del valore del dollaro rispetto a quello dell'euro.
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