 Oggi il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha . Per Livorno, l'anno si è chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 60 milioni di euro rispetto a 47 milioni di euro registrati nel 2016, con un saldo di cassa di 113,3 milioni di euro e un utile di esercizio di 8,117 milioni di euro. Sul fronte della gestione corrente, il raffronto tra entrate e uscite ha registrato un avanzo di parte corrente di 13,462 milioni di euro. Nel corso del 2017 sono stati destinati per investimenti in infrastrutture portuali 17 milioni di euro.-
- Il risultato finanziario di esercizio dell'authority piombinese determina invece un disavanzo di esercizio di 14,5 milioni di euro che, unitamente al saldo delle variazioni dei residui pari ad 44,4 milioni di euro, diminuisce l'avanzo di amministrazione con un valore complessivo di 26,9 milioni di euro. Ciò - ha spiegato l'ente portuale - è dovuto anche ai numerosi investimenti, pari a euro 30 milioni, sostenuti nel 2017 per la realizzazione di opere infrastrutturali. La gestione di cassa presenta un disavanzo di 6,9 milioni di euro che, sommato al saldo iniziale di 49,4 milioni di euro, determina un saldo finale di cassa di 42,5 milioni di euro.
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- L'authority ha ricordato che questi sono gli ultimi bilanci separati che vengono presentati in Comitato: i prossimi documenti contabili, infatti, saranno infatti armonizzati nell'ambito di un unico bilancio riferito all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.
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- da inviare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro il 30 aprile di ogni anno.
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