- L'azienda finlandese Konecranes, che produce gru e mezzi di movimentazione per industrie, porti, terminal, cantieri navali e altri settori economici, ha archiviato il primo trimestre di quest'anno con una flessione dei risultati economici e, dopo cinque trimestri consecutivi di crescita a due cifre, anche con un calo dei nuovi ordini. Nel periodo il fatturato del gruppo è sceso del -1,7% a 672,8 milioni di euro rispetto a 684,1 milioni di euro nei primi tre mesi del 2017. L'EBITDA è risultato pari a 51,2 milioni di euro rispetto a 254,6 milioni di euro nel primo trimestre dello scorso anno (cifra quest'ultima che include proventi per 218,4 milioni derivanti dalla cessione della Stahl CraneSystems) e l'EBITDA adjusted a 55,2 milioni di euro (+12,6%). L'utile operativo è ammontato a 23,8 milioni di euro (-89,5%) e l'utile netto a 8,3 milioni di euro (-95,7%).
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- Nei primi tre mesi del 2018 la sola divisione Port Solutions, che si occupa principalmente di mezzi di movimentazione per il settore portuale e che è stata costituita a seguito dell'acquisizione da parte di Konecranes della divisione Material Handling & Port Solutions (MHPS) dell'americana Terex Corporation che ha avuto effetto il 4 gennaio 2017 ( del 17 maggio 2016), ha registrato un fatturato di 200,6 milioni di euro (+10,6%) ed un utile operativo di 3,1 milioni di euro rispetto ad un risultato operativo di segno negativo e pari a -1,1 milioni di euro nel primo trimestre dello scorso anno.
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- Nel primo trimestre di quest'anno il gruppo Konecranes ha acquisito nuovi ordini per un totale di 683,1 milioni di euro (-7,0%) e il valore dell'orderbook al 31 marzo scorso si è attestato a 1,58 miliardi di euro, con una diminuzione del -1,8% rispetto al 31 marzo 2017. La sola divisione Port Solutions ha incamerato nuovi ordini per 226,2 milioni di euro (-8,5%) e al 31 marzo 2018 il valore del portafoglio ordini risultava pari a 836,2 milioni di euro (+3,0%).
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- Se nei primi tre mesi di quest'anno i risultati della Konecranes hanno mostrato una flessione, quelli della statunitense Terex, che produce principalmente mezzi di movimentazione per i settori industriale, minerario e delle costruzioni, hanno registrato una crescita, con un fatturato netto che è aumentato del +25,2% a 1,26 miliardi di dollari e utile operativo e utile netto attestatisi rispettivamente a 71,3 milioni e 50,3 milioni di dollari rispetto a risultati di segno negativo per -6,3 milioni e -4,6 milioni di dollari nel primo trimestre del 2017. Da segnalare che Terex ha contabilizzato i risultati della divisione MHPS come attività destinata alla dismissione nel secondo trimestre del 2016.
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