Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
20:17 GMT+1
I sindacati hanno firmato un protocollo di cooperazione transnazionale per i lavoratori Eurokai
L'intesa include l'opposizione sul piano sindacale e politico ad ogni iniziativa di autoproduzione
8 maggio 2018
Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno siglato un protocollo di cooperazione transnazionale per i lavoratori di Eurokai, gruppo portuale e logistico tedesco che è presente in Italia principalmente attraverso la partecipazione del 33,4% nel gruppo Contship Italia detenuta dalla joint venture paritetica Eurogate con la connazionale BLG.
La sottoscrizione odierna dell'accordo giunge al termine di due giorni di riunione congiunta con il sindacato tedesco Ver.di e la segretaria dell'European Transport Workers' Federation (ETF), Lidia Spera, che ha visto una larga presenza di dirigenti sindacali, rappresentanti dei consigli d'impresa e delegati dei lavoratori di tutte le società terminalistiche portuali del gruppo operanti in Italia e in Germania.
«Con la firma del protocollo di oggi - hanno spiegato le tre organizzazioni sindacali - inizia un percorso sindacale di cooperazione transnazionale per obiettivi comuni, entro l'ambito della Sezione Lavoratori Portuali dell'ETF, riferiti agli addetti del più grande operatore di terminal container di proprietà europea, Eurokai ed azionista della Contship Italia».
«Gli obiettivi comuni - hanno reso noto i sindacati - sono la salvaguardia dei livelli di occupazione e le buone condizioni di lavoro, il coordinamento delle azioni volte a affrontare con processi negoziati l'automazione e la digitalizzazione, in particolare attraverso la contrattazione collettiva, ed infine, dandosi sostegno reciproco, l'opposizione sul piano sindacale e politico ad ogni iniziativa di autoproduzione (self-handling) al di fuori delle regole».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore