- Nel primo trimestre del 2018, così come altre primarie compagnie di navigazione che operano nel segmento del trasporto marittimo containerizzato, il gruppo armatoriale francese CMA CGM ha accusato un sensibile incremento dei costi operativi che hanno determinato un deciso peggioramento dei risultati economici rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Il gruppo transalpino ha chiuso il primo trimestre di quest'anno con un accentuato aumento dei ricavi che sono stati pari a 5,41 miliardi di dollari, con un rialzo del +17,1% rispetto a 4,62 miliardi di dollari nel corrispondente periodo del 2017 che è stato generato anche dall'incremento dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta, che sono ammontati a 4,95 milioni di teu (+15,0%), frutto della crescita dell'attività operativa e dell'aumento della consistenza della flotta che è salita a 494 navi (+12,3%) per una capacità di carico containerizzato complessiva di 2,53 milioni di teu (+17,1%).
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- Nei primi tre mesi di quest'anno i costi operativi si sono attestati a 5,19 miliardi di dollari, con un incremento del +22,5% prodotto tra l'altro dal rialzo dei costi del bunker (788,6 milioni di dollari, +32,0%), dei costi per la movimentazione dei carichi (1,46 miliardi di dollari, +22,6%), delle spese per i noleggi di navi e per l'acquisto di slot (532,6 milioni di dollari, +12,8%), dei costi dei servizi di trasporto feeder e terrestri (761,2 milioni di dollari, +19,9%), delle spese per il noleggio di container e servizi logistici (510,1 milioni di dollari, +30,8%), delle tasse portuali (361,6 milioni di dollari, +25,1%) e dell'aumento di costi del personale (458,8 milioni di dollari, +13,5%).
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- Nel bilancio del primo trimestre di quest'anno l'EBITDA risulta pari a 219,1 milioni di dollari (-42,8%), l'EBIT a 115,1 milioni di dollari (-55,7%) e il core EBIT a 88 milioni di dollari (-65,1%). Il trimestre è stato archiviato con una perdita netta di -67,2 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 91,7 milioni di dollari nel primo trimestre del 2017.
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- «Il settore del trasporto marittimo - ha commentato il presidente e amministratore delegato della CMA CGM, Rodolphe Saadé - sta vivendo una crescita sostenuta che però è stata penalizzata nel primo trimestre dal rilevante aumento dei prezzi del combustibile. In questo contesto CMA CGM è riuscita a registrare volumi e giro d'affari significativamente più elevati mantenendo un margine operativo lordo positivo, dimostrando ancora una volta la rilevanza della nostra strategia». Specificando che la compagnia francese ritiene che i volumi di traffico dovrebbero continuare ad essere sostenuti per tutto il 2018, Saadé ha annunciato che per far fronte all'aumento dei prezzi del bunker, che stanno continuando a salire nel corso del secondo trimestre, la compagnia introdurrà specifici soprannoli.
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