Nuovo record mensile storico di merci imbarcate sulle navi che hanno attraversato il canale di Suez

Lo scorso mese il totale dei carichi imbarcati sulle navi che sono transitate nel canale di Suez hanno raggiunto un nuovo record mensile storico essendo ammontato a 86,4 milioni di tonnellate, con un incremento del +11,9% rispetto ad agosto 2017 e con una crescita del +0,1% rispetto al precedente picco massimo mensile di oltre 86,3 milioni di tonnellate stabilito a maggio 2018. Il nuovo record è stato conseguito grazie al nuovo picco mensile storico di carichi a bordo delle navi che sono transitate nel canale nella direzione sud-nord, che sono stati pari a 41,6 milioni di tonnellate (+12,0% sull'agosto 2017; il precedente record era stato registrato lo scorso luglio), ed anche all'aumento del +11,8% dei carichi imbarcati sulle navi che lo hanno attraversato da nord a sud, che si sono attestati a 44,9 milioni di tonnellate (il record è stato segnato a maggio 2018 con 46,6 milioni di tonnellate).

Al raggiungimento del nuovo picco storico mensile ha contribuito significativamente il nuovo record di merci containerizzate imbarcate sulle navi che sono transitate nel canale egiziano in entrambe le direzioni che lo scorso mese sono state pari a 42,7 milioni di tonnellate (+3,6% sull'agosto 2017), frutto del nuovo record mensile di carichi containerizzati a bordo delle navi dirette a nord (21,5 milioni di tonnellate, +2,8%) ed anche della crescita del +4,5% dei carichi in container a bordo delle navi transitate verso sud che hanno totalizzato 21,1 milioni di tonnellate (il record è stato stabilito a dicembre 2017 con 22,2 milioni di tonnellate).

Lo scorso mese i carichi di petrolio e prodotti petroliferi nelle stive delle navi che hanno attraversato il canale in entrambe le direzioni sono ammontati a quasi 21,1 milioni di tonnellate (+27,3%) e i carichi di altro tipo, inclusi quelli containerizzati, a 65,4 milioni di tonnellate (+7,7%).

Lo scorso mese il canale è stato attraversato complessivamente da 1.605 navi (+5,0%), di cui 419 petroliere (+17,7%) e 1.186 navi di altra tipologia (+1,2%). Ad agosto 2018 il canale di Suez ha registrato anche un nuovo picco mensile storico relativamente alla capacità di carico complessiva delle navi transitate che per la prima volta è risultata di oltre 100 milioni di tonnellate nette SCNT, con un totale pari a 101,2 milioni di tonnellate nette (+10,6%), di cui 18,7 milioni di tonnellate nette per le petroliere (+26,8%) e 82,5 milioni per le navi di altro tipo (+7,5%).

Nei primi otto mesi di quest'anno nel canale egiziano sono transitate complessivamente 11.951 navi, con un incremento del +4,1% sul periodo gennaio-agosto del 2017, per un totale di 750,0 milioni di tonnellate nette SCNT (+10,7%). Le petroliere sono state 3.060 (+4,7%) per 133,3 milioni di tonnellate nette (+10,7%%) e le navi di altro tipo 8.891 (+3,9%) per 616,7 milioni di tonnellate nette (+10,75).

Nei primi otto mesi del 2018 le merci a bordo delle navi transitate nel canale in entrambe le direzioni sono ammontate a 643,9 milioni di tonnellate (+8,9%), di cui 336,5 milioni di tonnellate sulle navi dirette a sud (+8,8%) e 307,3 milioni di tonnellate su quelle dirette a nord (+8,9%). Complessivamente i carichi di petrolio e prodotti petroliferi si sono attestati a 151,8 milioni di tonnellate (+8,7%) e quelli di altre merci a 492,1 milioni di tonnellate (+8,9%). Tra le principali tipologie di merci figurano i carichi containerizzati con 327,8 milioni di tonnellate (+4,9%), il petrolio grezzo con 73,1 milioni di tonnellate (+4,7%), i cereali con 32,9 milioni di tonnellate (+18,4%), il carbone e coke con 21,1 milioni di tonnellate (+80,7%), i minerali e metalli con 20,7 milioni di tonnellate (+3,2%), le benzine con 20,3 milioni di tonnellate (+25,4%), altri carburanti con 19,4 milioni di tonnellate (-5,8%), il gas naturale liquefatto con 18,8 milioni di tonnellate (+17,7%), i gasoli con 18,7 milioni di tonnellate (+36,2%), i prodotti in metallo con 15,3 milioni di tonnellate (+6,4%), i prodotti chimici con 14,8 milioni di tonnellate (+16,1%), i fertilizzanti con 13,2 milioni di tonnellate (+40,7%) e gli oli vegetali con 10,4 milioni di tonnellate (+6,8%).