- Assiterminal (Associazione Italiana Terminalisti Portuali) e Assologistica (Associazione Italiana Imprese di Logistica, magazzini generali e Frigoriferi, Terminal Operators Portuali, Interportuali ed Aeroportuali), associazioni entrambe aderenti a Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, hanno deliberato di avviare un modello di cooperazione rafforzata al fine di favorire una più stretta sinergia tra le organizzazioni con la prospettiva di arrivare nel medio termine a creare una struttura federale, in vista della quale - fin da subito - è stato insediato presso Confetra il coordinamento tecnico proprio dei terminal operator aderenti alle due associazioni.
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- Assiterminal e Assologistica hanno stabilito di programmare periodicamente riunioni congiunte dei rispettivi organismi e di consultarsi preventivamente sulle designazioni all'interno degli organismi di partenariato sia a livello nazionale che a livello territoriale. Le due organizzazioni prevedono anche un contributo congiunto più incisivo in FEPORT, la federazione europea dei terminalisti portuali.
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- I contenuti dell'intesa ed i primi risvolti operativi e concreti di tale lavoro saranno presentati il 17 ottobre al Tempio di Adriano a Roma nel corso della prossima assemblea pubblica di Confetra, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli.
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- Con questa iniziativa, ha spiegato Luca Becce, presidente di Assiterminal, «diamo un contributo significativo alla semplificazione della rappresentanza associativa. Le nostre due associazioni, insieme, rappresentano la quasi totalità delle imprese concessionarie che svolgono attività terminalistica nei 57 porti di rilevanza nazionale. Abbiamo insieme condotto confronti con le istituzioni, penso ad esempio al riaccatastamento delle infrastrutture sulle quali operiamo in categoria E1 ai fini dell'IMU, proprio perché rappresentiamo gli stessi interessi e gli stessi bisogni della stessa categoria».
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- «Da oggi - ha commentato Andrea Gentile, presidente di Assologistica - avviamo questo percorso all'interno della Confetra. Le prossime sfide, a partire dal rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e dalla corretta delimitazione del ruolo di ART nel nostro settore, necessitano di maggior coesione e compattezza».
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- Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Confetra: «in un momento nel quale si annunciano quotidianamente nuove sigle e pseudo organizzazioni di rappresentanza nate in vitro, al solo fine di dire “vengo anch'io” - ha sottolineato Nereo Marcucci - Confetra lavora invece per rendere la stessa rappresentanza più coesa, riconoscibile, autorevole».
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